Delusione per il risultato che ha premiato la capolista Leonzio ma testa altissima per la prova della sua Igea, su un campo reso zuppo dalla pioggia e dunque poco funzionale al bel gioco: “Ci ha danneggiato parecchio - ha commentato il presidente Nino Grasso -, mi pare si sia visto che gli unici a fare la partita siamo stati noi, loro sono venuti a giocare per il pareggio e poi sono stati premiati dagli episodi”. Tra i quali l'errore dal dischetto di Crinò nel secondo tempo: “Ci ha tagliato le gambe perché arrivato in una fase delicatissima della partita, se avessimo segnato il finale poteva essere diverso, ma con i se e i ma non si fa niente. La gara è finita 0-1 ma vi posso assicurare che mi sento tranquillissimo, ho visto una squadra che ha messo sotto la prima della classe, come fatto vedere anche durante il campionato. Per la prima volta dico che siamo stati sfortunati, non meritavano la vittoria”.

La Leonzio ha conquistato bottino pieno e la classifica ora sorride più che mai: “Loro hanno giocatori esperti, di categoria superiore, e si vede perché sanno colpire di esperienza”. Per la formazione barcellonese l'obiettivo primato si allontana dunque sempre più, ma la stagione può ritenersi positiva: “Abbiamo dimostrato di essere l'antagonista principale della Sicula - ha proseguito Grasso -, l'organico era costruito per garantirci la permanenza in Serie D dunque siamo abbondantemente in linea con il progetto grazie allo spirito dei giocatori, del tecnico e dello staff che si sono impegnati al massimo. Alla vigilia del torneo era impensabile immaginarci al secondo posto, stiamo facendo una grande stagione e la onoreremo fino al termine”

Sezione: Serie D / Data: Lun 03 aprile 2017 alle 01:12
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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