«In data odierna ho rassegnato le mie irrevocabili dimissioni, da oggi non sarò più il direttore generale dell'Orlandina Calcio».

Sono queste le dichiarazioni di un rammaricato, ma al tempo stesso deciso, Paolo Arcivieri, direttore generale dimissionario dell'Orlandina.

«Ho preso questa decisione perché in questa situazione è impossibile lavorare, proprio per via di pesanti ingerenze da parte di un membro ormai noto della dirigenza paladina e di inadempienze societarie che non hanno permesso a me e al direttore dell'area tecnica Nello Spampinato (dimessosi nei giorni scorsi, n.d.r..) di portare avanti il nostro lavoro - afferma Arcivieri - I calciatori, probabilmente, vista la situazione, andranno via da Capo d'Orlando, proprio perché con le dimissioni mie e di Spampinato verrà a mancare un progetto in cui credevano. Noi comunque ottempereremo agli impegni presi con la struttura alberghiera e con il ristorante».

Ennesimo colpo di scena, dunque, in casa Orlandina, con la trasferta di Sorrento a forte rischio.

Sembrava essere tornato il sereno con l'arrivo in città di Paolo Arcivieri e Nello Spampinato, ma a questo punto la situazione appare senza via d'uscita.

«Che il Dirigente Massimo Romagnoli faccia solamente il Dirigente, senza alcuna intromissione. Il sottoscritto, assieme al Direttore dell'Area Tecnica Nello Spampinato, sta facendo il possibile per salvare l'Orlandina Calcio, nonostante le innumerevoli difficoltà. Faremo di tutto per riuscirci, ma non accetto che il signor Romagnoli si intrometta o prenda decisioni che non gli competono.Noi non vogliamo intrusioni e intromissioni nelle scelte tecniche e amministrative, altrimenti o se ne va lui o andremo via noi», aveva dichiarato ai nostri microfoni Paolo Arcivieri il giorno dopo il match contro l'Akragas.

Salvo ribaltoni dell'ultima ora, il calcio a Capo d'Orlando sembra essere giunto al suo epilogo.

Sezione: Serie D / Data: Ven 12 dicembre 2014 alle 07:00
Autore: Fabrizio Bertè / Twitter: @fabrizioberte
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