Il Football Club Messina deve scacciare via la sconfitta di Palermo e ritrovare la vittoria per consolidare il piazzamento playoff. Dall’avvento di Gabriele, poi, lo Scoglio è diventato un autentico fortino e i giallorossi adesso sono pronti a fermare anche la corsa esterna del Nola, reduce da tre gare positive lontano dallo Sporting Club che hanno messo una seria ipoteca sulla salvezza diretta. Out Domenico Marchetti, fermato da una microfrattura composta a un dito del piede e che si proverà a recuperare per la prossima gara esterna sul campo del Giugliano. Al suo posto c'è Quitadamo, mentre in avanti si rivede Paolo Carbonaro al fianco dell'argentino Coria.

La cronaca
Primo tempo
: Football Club Messina con il pallino del gioco in mano sin dalle prime battute. Al 2' Alessandro Marchetti calcia una velenosa punizione da posizione defilata, Capasso alza in corner in qualche modo. Nola nullo in avanti nelle prime battute, anche perché Maggio, dopo aver sfruttato un errore in disimpegno di Quitadamo, pasticcia e sciupa una buona potenziale occasione. Al 13', sugli sviluppi del primo corner della partita, Carbonaro gira di testa sul primo palo, ma non inquadra la porta. Il 7 di casa è ben più pericoloso cinque minuti dopo, quando riceve una splendida palla da Coria, e calcia un diagonale strettissimo che però fa solo la barba al palo. Il Football Club attacca senza sosta e al 18' ancora Carbonaro si divora da due passi e con la porta spalancata la palla del vantaggio, spedendo clamorosamente sopra la traversa un invito di Bevis che bastava solo spingere in rete. Prima sortita offensiva del Nola al 21' con un'iniziativa personale di Faella chiusa da un rasoterra che è facile preda di Marone. Tempi maturi per il vantaggio del Football Club: Carbonaro raccoglie una palla vagante a 25 metri dalla porta e calcia con potenza, Capasso vola e devia in corner. Sul seguente tiro dalla bandierina, il portiere bianconero manca clamorosamente la sfera e Fissore spinge il meritato 1-0 di casa. Sulle ali dell'entusiasmo, il Football Club va a caccia del raddoppio con un rasoterra di Bevis parato da Capasso. Il Nola non reagisce, frastornato dal gran ritmo offensivo imposto dai padroni di casa che al 40', sugli sviluppi della solita palla inattiva, vanno a un passo dal 2-0 con Quitadamo che non colpisce bene di testa da posizione favorevole e, sulla traiettoria imposta alla sfera, non trova la deviazione vincente di un compagno. Il primo tempo si chiude dopo un minuto di recupero: solita grande prova corale del Football Club che spreca numerose occasioni da rete e ha bisogno di una palla inattiva e di un errore del portiere ospite per trovare il gol del vantaggio.

Secondo tempo: Si riparte senza sostituzioni. Copione della partita invariato rispetto al primo tempo e il Football Club, in apertura di ripresa, protesta per un presunto tocco di mano in area sugli sviluppi del solito velenoso corner di Alessandro Marchetti. Lo stesso centrocampista toscano al 52' calcia una punizione dal limite che però non impensierisce Capasso. Due minuti dopo serve un profondo ripiegamento difensivo di Andrea Sannia per interrompere l'azione condotta da Bevis, Coria e Carbonaro. Al 61' scocca il momento del rientro di Ezequiel Melillo che rivede il campo dopo tre mesi di assenza e prende il posto di Coria. Neanche il triplo cambio effettuato da Baldassarre al 68' serve per cambiare l'inerzia del match, tanto che due minuti dopo Correnti scambia con Carbonaro e sfonda a sinistra, elude l'intervento di Mileto e cade in area. Per la signora Ferrieri Caputi è rigore: dal dischetto va Carbonaro che calcia rasoterra, Capasso respinge con i piedi, ma l'attaccante di casa è il più lesto di tutti e ribadisce in rete. Gol numero 11 in campionato per lui e a breve giro di posta il Football Club Messina va due vicino al tris con altrettante splendide giocate di Melillo, che prima chiama Capasso alla deviazione in corner con un tiro potente, poi è murato dalla difesa a termine di un'eccellente azione personale. Al 76' finisce la partita di Carbonaro, dentro Dambros. La gara di fatto è chiusa, il Nola si scopre in maniera scriteriata e i padroni di casa potrebbero dilagare, ma sono fermati in un paio di circostanze in posizione di fuorigioco. Nel finale c'è spazio per l'esordio del 2001 Falco che prende il posto di Correnti e per l'ingresso in campo di Aprile per Bevis. Vengono concessi quattro minuti di recupero, nel terzo di questi Gabriele getta nella mischia anche il baby Santapaola per Brunetti. Finisce 2-0, al Football Club Messina basta poco più di un'ora di grande intensità per liquidare con personalità la pratica Nola e ritrovare il discorso con la vittoria interrotto la settimana scorsa a Palermo.

Fc Messina-Nola 2-0
Marcatori
: 28' pt Fissore, 25' st Carbonaro

Fc Messina: Marone; Casella, Fissore, Quitadamo, Brunetti (48' st Santapaola); Bevis (40' st Aprile), A. Marchetti, Giuffrida, Correnti (36' st Falco); Coria (16' st Melillo), Carbonaro(31' st Dambros). A disposizione: Aiello, Geran, Gnicewicz, Miele. Allenatore: Ernesto Gabriele.

Nola: Capasso, Reale (23' st S. Sannia), Guarro, A. Sannia (23' st Gargiulo), Mileto, Calise (34' st Marigliano), Faella (31' st Coppola), Cavaliere, Maggio, Cardone, Giliberti (23' st Andrulli). A disposizione: Anatrella, Dattilo, Sagliano, Cuomo. Allenatore: Cosimo Baldassarre.

Arbitro: Maria Sole Ferrieri Caputi di Livorno
Assistenti:  Andrea Mirarco di Treviso e Pio Carlo Cataneo di Foggia

Ammoniti: Reale (N), A. Marchetti (Fc)

Corner: 12-1
Recupero: 1' e 4'

Sezione: Fc Messina / Data: Dom 09 febbraio 2020 alle 14:29
Autore: Antonio Billè / Twitter: @antobille
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