Tanti gol e risultati a sorpresa, in attesa della Turris. La Cittanovese balza al terzo posto

Trentaquattro gol segnati in 8 gare disputate, risultati rotondi colti sia in casa che in trasferta, una classifica che assume una veste abbastanza determinata, dopo un torneo in cui solo il Bari sembrava fare storia a se, mentre le altre navigavano nella mediocrità. Le tre squadre della provincia di Messina beccano 14 reti in tre e, se l’Igea era impegnata al “S.Nicola” contro la capolista , ben più pesanti sono le scoppole prese da Acr e Città di Messina. Ferma la Turris per la neve che ha coperto Picerno, sede designata della sfida con il Rotonda (la gara sarà recuperata il 6 febbraio, quindi dopo la sfida di domenica prossima contro il Bari), la Cittanovese bissa il successo contro i galletti superando il derelitto Messina di Sciotto e si piazza al terzo posto con 34 punti, superando il Marsala, costretto al 3-3 a S. Cataldo. Partita folle quella del “Valentino Mazzola”, con gli azzurri avanti 3-1 (doppio Sekkoum e Manfrè, con intermezzo di Gambino), raggiunti dai verde amaranto grazie ad un altro gol dell’ex biancoscudato  ed alla marcatura di Sicurella al 63’, prima di un finale con tante occasioni da una parte e dall’altra.  

Il Portici si conferma squadra rivelazione, calando il poker contro il Città di Messina già prima dell’intervallo e chiude la zona playoff con 33 punti. Il Castrovillari sogna il colpaccio al “S.Francesco” grazie alla rete di Pandolfi, ma la Nocerina approfitta della superiorità numerica (espulso il calabrese Miocchi all’82’) e pareggia in pieno recupero con Ruggiero, mantenendo una posizione tranquilla a un tiro di schioppo dal 5° posto.

Il Gela, con un penalty trasformato dallo specialista Ragosta, vince a Palmi in rimonta, dopo un altro tiro dagli undici metri di Trentinella e il provvisorio 1-1 di Mannoni, con i neroverdi che, forse, si sono un po’ rilassati dopo avere avuto la certezza di portare a termine il campionato.

Il Troina allunga sul Locri in uno scontro diretto per evitare di restare invischiati in zona play out (Didiba e Raia firmano il successo rossoblu), così come l’Acireale che espugna Roccella, costringendo i calabresi a restare tra le 4 che, al momento, si giocherebbero la salvezza agli spareggi. I granata passano in vantaggio con Manfrellotti, vengono raggiunti da Adusa e chiudono la pratica a loro favore al 59’ grazie al gol di Aprile su assist del solito Madonia. Acesi, con 30 punti, nella pancia della classifica in attesa di ricevere, domenica prossima, la visita di un Acr Messina sempre più in crisi. Ma questa sarà la storia della prossima puntata, in cui il Bari sarà di scena a Torre del Greco, probabilmente per l’ultimo ostacolo prima di una anticipata promozione, anche se i corallini tenteranno in tutti i modi di riscrivere questo copione.

Risultati della 21^ giornata
Roccella-Acireale 1-2
Nocerina-Castrovillari 1-1
Portici-Città di Messina 4-1 
Messina-Cittanovese 3-5
Palmese-Gela 1-2
Bari-Igea Virtus 5-0
Troina-Locri 2-0
Sancataldese-Marsala 3-3
Rotonda-Turris Rinviata al 6 febbraio

LA CLASSIFICA