Stiamo attraversando un buon momento e sono molto contento delle mie prestazioni e del rendimento della squadra. Scendiamo in campo sempre per vincere, motivati al cento per cento, già a partire dal prossimo match. Siamo consapevoli del nostro potenziale”.

A parlare ai nostri microfoni è Claudio Sparacello, attaccante in forza alla Tiger Brolo, autentica rivelazione di questo inizio di stagione. Siciliano, nato a Palermo il 19 aprile del 1995, si sta mettendo in luce a suon di brillanti prestazioni e ha regalato al team brolese 6 dei 10 punti conquistati fino ad oggi in queste prime sette giornate di campionato grazie alle pesanti reti realizzate in trasferta contro Torre Neapolis e Rende. “C’è grande soddisfazione da parte mia per i due gol fin qui realizzati e per i sei punti portati a casa - dichiara Claudio Sparacello (nella foto di Maurizio Forzano) – Ma soprattutto sono felice per la squadra, perché stiamo dimostrando di essere una buonissima compagine, compatta e vogliosa di far bene in questo torneo”.

Dopo essere cresciuto nel Settore Giovanile del Palermo, facendo tutta la trafila dalla formazione “Giovanissimi”, passando per gli “Allievi” fino ad arrivare alla formazione “Primavera”, Claudio Sparacello è stato acquistato dal Torino e con il team granata ha realizzato 5 reti in 14 partite con la formazione “Primavera”. Successivamente, per lui, le formative esperienze in Serie D con le maglie di Ancona e Maceratese, con 8 presenze ed 1 gol. “Sono cresciuto nel Settore Giovanile del Palermo, ho fatto tutta la trafila, poi c’è stata la grande occasione con il Torino. L’esperienza in maglia granata è stata una delle più belle e formative della mia vita – dichiara il giovane Claudio SparacelloPur militando nel Settore Giovanile, i tifosi al seguito erano veramente tanti e la professionalità era veramente incredibile, non a caso stiamo parlando di una Società di Serie A. Ho imparato tanto e sono cresciuto, tra l’altro la chiamata del Torino è arrivata in un momento particolare della mia vita. Devo ringraziare tanto il mio procuratore, Pietro Dell’Orzo, poi la mia grinta, le mie motivazioni e la mia forza di volontà hanno fatto il resto e sono riuscito a sfruttare questa occasione per come secondo me doveva essere sfruttata”.

Per Claudio Sparacello è il primo anno alla Tiger Brolo, una stagione che può essere fondamentale anche per il prosieguo della sua carriera: “Il mio sogno è quello di giocare tra i professionisti, lavoro duramente per raggiungere i miei obiettivi e non mi pongo alcun limite – continua il giovanissimo bomber - Per il momento, però, penso esclusivamente alla Tiger Brolo e a far bene con questa maglia. A Brolo mi trovo veramente bene, sono tornato in Sicilia dopo quasi due anni e giocare ad un’ora e mezza da casa mia mi fa star bene. Sono stato tanto tempo lontano da casa e per un ragazzo della mia età non sempre è facile. Poi l’ambiente qui è fantastico, con i compagni mi trovo alla grande, dunque ci sono tutti i presupposti per far bene. Conoscevo già Fabrizio Ferrante, mio ex compagno di squadra nel Settore Giovanile del Palermo, pian piano ho imparato a conoscere tutti gli altri giocatori del team brolese, bravissimi ragazzi e grandi professionisti, come ad esempio Giuseppe Librizzi”.

Sul momento attuale della Tiger Brolo il giovanissimo attaccante palermitano si esprime così: “Stiamo attraversando un buon momento di forma, nonostante la brutta sconfitta di Capo d’Orlando contro l'Orlandina – dichiara Claudio Sparacello La vittoria contro il Rende ha dato morale al gruppo e ci ha dato la giusta carica per affrontare al meglio i prossimi impegni, ci siamo imposti in un campo non facile, abbiamo ottenuto tre punti fondamentali e abbiamo dimostrato il nostro valore”.

Sul livello del Girone I del campionato nazionale di Serie D l’atleta della Tiger Brolo si esprime così: “Ancora è un po’ presto per giudicare, per il momento evito di guardare la classifica, anche perché siamo all’inizio del campionato, dunque la graduatoria potrebbe non essere veritiera, poiché magari molte squadre non sono ancora riuscite ad esprimere pienamente il proprio potenziale. Il campionato sembra abbastanza equilibrato, ma al giro di boa si avrà sicuramente un quadro più completo, nel frattempo noi continuiamo a lavorare sodo”.

Sulle altre compagini siciliani: “Contro il Due Torri ancora non abbiamo giocato, mentre a Capo d’Orlando abbiamo perso 3-0 contro l’Orlandina, una partita che abbiamo affrontato con la mentalità sbagliata. A parer mio noi samo più forti dell'Orlandina, ma dopo aver preso tre reti le parole non servono, dobbiamo solamente rimboccarci le maniche e pedalare, sarà il campo a parlare e contro il Rende abbiamo dato prova di grande orgoglio e di grande compattezza”.

Ma dove può arrivare la Tiger Brolo? “Possiamo tranquillamente competere per la salvezza, che dobbiamo raggiungere al più presto – dichiara la giovane punta  - Dopo aver conquistato matematicamente la salvezza, si potrà anche lottare per toglierci qualche piccola soddisfazione, ma intanto è fondamentale pensare esclusivamente a salvarci. La nostra forza è proprio quella di volare basso e di stare con i piedi ben saldi per terra. Ci alleniamo duramente giorno dopo giorno, sappiamo quali sono le nostre capacità e ogni domenica scenderemo in campo sempre per vincere, contro chiunque. Rispettiamo tutti, ma non temiamo nessuno. Dobbiamo raggiungere la salvezza il prima possibile, dunque ci servono più punti possibili”.

Domenica prossima la Tiger Brolo affronterà in casa l’Hinterreggio, seconda forza del campionato dietro il Torrecuso con i suoi 16 punti in classifica: “Giocheremo in casa nostra, dunque sarà fondamentale scendere in campo per ottenere i tre punti e per far bene – dichiara il giovane bomber siciliano – L’Hinterreggio è un’ottima squadra, che gioca molto bene ed esprime un gran bel calcio, sarà compito nostro limitarli. Affronteremo i calabresi con grande rispetto, ma senza paura”.

Sezione: Serie D / Data: Ven 24 ottobre 2014 alle 13:02
Autore: Fabrizio Bertè / Twitter: @fabrizioberte
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