Ancora guai economici per l’Acr Messina che, dopo le precedenti vertenze riguardanti la passata stagione, si è aggiunta anche un’altra condanna. Rosafio, Bruno, Yeboah e Bettini sono solo alcuni degli ultimi casi di una lunga lista di vertenze contro la società giallorossa che, adesso, dovrà rispondere anche per Genny Russo.

La Commissione Accordi Economici, infatti, ha condannato l’Acr Messina al pagamento di 6.542,16 € a titolo di residuo del compenso globale lordo, ma – come si legge nel comunicato della Lnd – “in forza dell’accordo economico sottoscritto in relazione alla stagione sportiva 2017/2018”.
Stagione che, però, non vede il difensore vestire la maglia giallorossa che, dopo la prima esperienza nel 2016/2017, è tornato in riva allo Stretto solo nel settembre 2018.
Probabilmente un errore ma, intanto, la società, che non ha fatto pervenire alcuna memoria a propria difesa, dovrà saldare la cifra all’ex tesserato con l’obbligo di “comunicare al Dipartimento Interregionale i termini dell’avvenuto pagamento inviando copia della liberatoria e del documento di identità del calciatore regolarmente datati e firmati dallo stesso entro e non oltre 30 giorni”.

Stessa condanna anche in provincia e riguarda l’Igea Virtus, che dovrà rispondere del reclamo di due ex giocatori. Fabio Messina ha ottenuto il pagamento di 1.500 € per la stagione 2017/2018, mentre Giulio Cetrangolo attende la somma di 1.196,63 € fino alla data del 14 dicembre 2018 in quanto poi svincolato dal club barcellonese.

Sezione: Serie D / Data: Mer 24 aprile 2019 alle 12:07
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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