Protagonista della vittoria contro la Giamaica, il trascinatore Fabio Buda è stato premiato come migliore in campo MNP, al termine della delicata sfida che ha sancito la qualificazione ai quarti del suo Brasile. La partita, in bilico fino alla prima parte della ripresa, è stata decisa dalle sue giocate e da quelle di Lucà: «Abbiamo affrontato un’ottima squadra, che ha dimostrato tutto il suo potenziale, mettendoci spesso in difficoltà. Noi siamo stati più bravi a sfruttare le palle gol costruite dal collettivo ed abbiamo indirizzato la partita a nostro favore».

Il Brasile, orfano dei ministri della difesa Cappello e Cammaroto, ha sopperito alle assenze con grande disinvoltura, portando a casa i punti fondamentali per il proseguo del torneo: «Le assenze si sono fatte sentire, è innegabile. Ma noi abbiamo un gruppo solido, ci conosciamo da parecchio tempo e, di conseguenza, giochiamo a memoria. Credo che l’organizzazione di gioco sia uno dei punti forti di questa squadra, sul quale punteremo per andare avanti in questa competizione».

L’attaccante del Camaro, però, non incorona la sua squadra come regina del “Trofeo delle Stelle": «Non siamo la favorita per la vittoria finale, ci sono altre compagini più attrezzate della nostra. Ma siamo consci delle nostre potenzialità e lotteremo fino in fondo per arrivare più lontano possibile».

Prima di lasciare i nostri microfoni, il bomber carioca ha parlato del suo futuro, legato a doppio filo a quello del Camaro: «La prossima stagione deve ancora iniziare, ma sicuramente rimarrò al mio posto. Le riconferme fanno ben sperare e credo che verrà costruito un organico forte. Sono sicuro che riusciremo a toglierci diverse soddisfazioni. Bisogna sempre puntare al massimo e sono sicuro che figureremo nel novero delle formazioni che si contenderanno le posizioni di testa».

Sezione: Trofeo delle stelle / Data: Ven 03 luglio 2015 alle 15:31
Autore: Marco Boncoddo / Twitter: @redattore
vedi letture
Print