Acr Messina, Lomasto: "Con questo terreno fatichiamo ad esprimerci"

Tra i più positivi nell'Acr Messina che battendo 1-0 il Paternò ha guadagnato la vetta della classifica, c'è il difensore Paolo Lomasto. Il centrale a margine della sfida del Franco Scoglio pone l'accento sulla prestazione e sul manto erboso: "Ogni partita non è semplice, specie in Serie D. L'importante era vincere e fare gol. Ci siamo riusciti, giocando anche bene, ma per le caratteristiche che abbiamo, serve un campo che ci aiuti ad esprimerci, dicono che lo stanno aggiustando. Speriamo sia pronto presto. Sappiamo che il canovaccio sarà questo, con le formazioni che si abbassano e ci aspettano, lanciano la palla avanti e ripartono, per agevolarci abbiamo bisogno di un terreno più scorrevole. Per salvaguardarlo, durante la settimana ci alleniamo sul sintetico siamo disposti a cambiare, purché, migliori la situazione". Fattori importanti, ma non determinanti ai fini della prestazione: "Lavoriamo intensamente per seguire i dettami del mister, se non andiamo in crisi è perché sappiamo sempre cosa fare. Abbiamo un'impronta precisa e non la snaturiamo mai". 

Nodo caldo sono gli infortuni accumulatisi al 90': "Ci alleniamo insieme da agosto, siamo trenta, ma formiamo un grande gruppo e lo dimostreremo nelle difficoltà. Chi sarà chiamaro in casua, farà il massimo e onorerà il compito". 

Domanda di rito sul primato appena raggiunto: "Il primo posto ci indica che stiamo seguendo la strada giusta, ma conta esserci a luglio". Per centrare l'obiettivo vanno respinte anche le voci di mercato, che nel caso specifico provengono da Bitonto: "Ero lì l'anno scorso, ho vinto il campionato e mi fa piacere aver lasciato un bel ricordo, ma se ho accettato Messina è per restare fino a luglio, sposare il progetto e vincere anche qui".