Il Messina porta a casa un punto, ma a Cittanova spreca la ripresa

Il giorno dell'esordio è arrivato anche per l'Acr Messina, che prova al "Proto Morreale" a portare a casa i primi punti stagionali. Mister Novelli riesce a dipanare la "matassa under", soprattutto per la casella relativa ai 2002, mettendo il baby napoletano Cretella nella linea di centrocampo, mentre il laterale difensivo di destra è Mazzone. Per il resto, formazione abbastanza scontata con la coppia centrale arretrata composta da Lomasto e Boskovic, Giofrè a sinistra, Vacca e Lavrendi assieme a Cretella in mezzo, con il tridente "pesante" di over Bollino-Foggia-Arcidiacono. La Cittanovese con l'ex Infantino in panca, schiera alcuni elementi ottimo per la categoria come Lo Nigro, Corso, Barilaro, Meola, a supporto di un trio avanzato di gran lusso come Crucitti- Dorato-Silenzi. Piccola tribuna con pubblico più o meno distanziato composto da accreditati delle due società, oltre a una decina di supporters locali, affacciati dietro uno dei muri di recinzione dell'impianto, situato vicino al cimitero della cittadina calabrese.

LA CRONACA

PRIMO TEMPO - Inizio con un po' di ritardo, anche per il minuto di raccoglimento in memoria dell'arbitro De Santis, barbaramente ucciso qualche giorno fa. Maglie biancoscudate con i numeri assegnati e personalizzate. Calcio di inizio per i giallorossi locali che partono in attacco. Messina chiuso nella propria area e, sul primo calcio di punizione, al 3', crossa Lo Nigro da sinistra, palla che sfila dalla parte opposta, dove Crucitti colpisce di destro e manda nell'angolo opposto per il più classico dei gol dell'ex. Inizia male il campionato dei biancoscudati, che subiscono un gol a freddo, non proprio di buon auspicio. Al 6' Crucitti va verso la propria panchina per un chiaro risentimento muscolare, ma stringe i denti e resta in campo. Sfortunatissimo il Messina all'8', quando, su cross di Foggia da sinistra, Bollino svetta di testa costringendo Latella ad un intervento da applausi per evitare il pareggio. 
Cure mediche per Crucitti, che viene bendato alla coscia sinistra a bordo campo, dallo staff medico cittanovee, lasciando i suoi in dieci per qualche minuto. Ancora vicino al gol il Messina con Foggia al 13' , in scivolata su cross di Cretella, ma Latella para a terra. Primo corner della partita al 15', conquistato da Arcidiacono, ma Cretella sparacchia alto di sinistro dal limite. Risponde la Cittanovese al 16', quando da sinistra la palla va dalla parte opposta, dove Barilaro rimette al centro e Dorato gira alto sulla traversa. Un minuto dopo, Vacca colpisce di testa in piena area, ma senza impegnare Latella. Continua il forcing biancoscudato, Arcidiacono si libera bene, tiro secco, ma centrale, preda del portiere giallorosso. Gara molto aperta tra due squadre che non si tirano indietro, equilibrata, ma la differenza la fanno i calci da fermo, perché, sul primo corner a favore, la Cittanovese raddoppia, grazie al colpo di testa di Dorato, solissimo e libero di appoggiare dal limite dell'area piccola per il più comodo dei gol quando è scoccato il minuto 22. Al 25' clamoroso errore di Arcidiacono, che, solo,a porta vuota, sul cross da destra di Bollino, si fa anticipare e non conquista nemmeno il corner. Ancora vicino al gol al 27' Bollino, ma la sua botta viene respinta sul fondo, palla messa al centro e Foggia, di testa, da due passi, fulmina Latella per il 2-1 al 29'. Rete meritata per il piglio combattivo con cui la squadra ha reagito al doppio colpo subito da un avversario fortissimo in attacco e ben strutturato a centrocampo. Al 33' si arrende Crucitti, sostituito da Giorgiò, classe 2000, una perdita che potrebbe essere pesante per i padroni di casa. I ritmi calano, con il Messina che continua ad esercitare un predominio in termini di gioco, ma gli uomini di Infantino sono sempre pericolosissimi nelle ripartenze. Momento topico del primo tempo, con scontri fisici a centro campo nei quali il Messina spesso ha la meglio, ma gli avanti biancoscudati sbagliano sempre la scelta finale, sprecando occasioni d'oro per raggiungere il pari prima del duplice fischio. L'occasione arriva al primo minuto di recupero, quando Latella sbaglia l'appoggio, servendo inavvertitamente Arcidiacono, freddissimo a controllare ed appoggiare al centro per la doppietta di Ciro Foggia, che deposita la sfera in rete a porta vuota. Il fischio del signor Schiavon sancisce un pareggio giusto per il piglio combattivo dimostrato dalle due compagini, anche se il Messina può contare un maggior numero di palle gol, cui fanno da pesante contraltare una sofferenza sulla fascia destra difensiva e troppa disattenzione in occasione dei calci da fermo. 

SECONDO TEMPO - Parte in avanti il Messina, senza pungere, e, dopo due minuti, Bollino prende un fallaccio a centrocampo da Fiumara, che becca il secondo giallo e la Cittanovese resta in dieci. Al 10', occasione enorme per il vantaggio sui piedi di Arcidiacono, alla fine di una azione perfetta condotta dai biancoscudati, palla sul palo più lontano per Biccio, che ciabatta alto a due passi da Latella. Al minuto 11, Rizzo si invola sulla sinistra, controlla sulla linea laterale, ma l'assistente numero uno Taverna vede la sfera fuori, suscitando le veementi proteste di Rizzo, con l'unico risultato di vedersi sventolare il cartellino rosso in faccia. Messina, quindi, con il doppio vantaggio numerico per una svista della terna arbitrale e una ingenuità del 2001 esterno sinistro calabrese. Novelli sostituisce Mazzone con Cascione  al 13' e Infantino mette fuori Giorgiò per Scuderi. Biancoscudati installati nella metà campo avversaria, alla ricerca di un gol che ribalti l'iniziale doppio svantaggio. Infantino fa uscire Dorato, inserendo Isabella, si mette a 4 in difesa, per non dare spazio agli attacchi biancoscudati, riuscendo a mettere in difficoltà gli ospiti. Novelli risponde con Cristiani per Vacca al 24', visto che l'ex Turris non sembrava essere nella migliore condizione fisica in questo match di esordio. Al 28', azione manovrata del Messina rifinita da Cretella di esterno, mischia in area giallorossa, palla che arriva a Bollino, ma la girata dell'ex Palermo viene respinta. al minuto 32, fuori Meola, stremato, ed entra Lo Sasso, per dare ancora maggiore copertura alla Cittanovese. Primo cartellino giallo messinese al 35' per Cristiani, che abbatte Silenzi, eroicamente proteso in una ripartenza contro tutta la difesa avversaria. Quando il Messina gira palla con tranquillità, crea problemi ai padroni di casa, come succede al 39', ma Cretella, solissimo a centro area, preferisce appoggiare debolmente fuori di testa, invece di controllare. Al 41' entra Garofalo per Giofrè, con l'intento di dare maggiore peso in una fase determinante del match, mentre al 44', Izzzo sostituisce Bollino, tra i migliori. Grande carattere del Messina nel primo tempo per recuperare il risultato, ma poco killer instinct nella ripresa, in cui raramente gli avanti biancoscudati si sono fatti pericolosi. Al 3' di recupero, Foggia si libera bene, ma sparacchia altissimo di sinistro. Tentativi estremi degli ospiti per chiudere in vantaggio, ma non c'è più tempo, il signor Schiavon fischia dopo 5 minuti e non otto, come sembrava in primo momento, e la partita finisce 2-2, con un secondo tempo senza spunti particolarmente significativi. Unica annotazione positiva quella di avere evitato l'esordio con sconfitta, una costante dell'era Sciotto,ma per diventare grande la strada è davvero lunga.

 

TABELLINO

CITTANOVESE-MESSINA 2-2

Marcatori: 3'pt Crucitti (C), 22'pt Dorato (C), 29'pt e 46'pt Foggia (M)

CITTANOVESE: Latella, Petrucci, Rizzo, Lo Nigro, Corso, Fiumara, Barilaro, Meola (dal 32' st Lo Sasso), Dorato (dal 22'st Isabella), Crucitti (al 33'pt Giorgiò, dal 15' st Scuderi), Silenzi. In panchina: La Cagnina, Miceli,  Fuschi, Giovinazzo, Condomitti. Allenatore: Pietro Infantino

MESSINA: Lai; Mazzone (dal 13'st Cascione), Lomasto, Boskovic,Giofrè (dal 41'st Garofalo); Vacca (dal 24'st Cristiani), Lavrendi, Cretella; Bollino (dal 44' st Izzo), Foggia, Arcidiacono. In panchina: Manno, Bellopede, Monteleone, Bartolotta, Mancuso. Allenatore: Raffaele Novelli.

Arbitro: Alessio Schiavon di Treviso

Assistente: Matteo Taverna di Bergamo e Ionut Eusebiu Nechita di Lecco

Corner: 2-12

Ammoniti: Fiumara (C), Cristiani (M), Latella (C), Arcidiacono (M)

Espulsi: 2' st Fiumara (C), 12' st Rizzo (C)

Recupero: 2' pt, 8' st