Niccolò Fazzi è il primo a presentarsi in sala stampa dopo il ko di Latina, e non usa giri di parole per analizzare la gara del Franciosi: "È inutile trovare scuse o alibi, ma ci gira un po' male. Non basta il lavoro della settimana, specie nel secondo tempo abbiamo creato qualcosa ma non basta quando perdi 1-0 su rigore. È stata partita tignosa e girano le scatole a perdere così; non ho visto un Latina superiore a noi, dobbiamo solo compattarci, dare qualcosa di più, allenarsi ancora di più e speriamo che il nostro momento arrivi presto".

Giudizio amaro nei confronti della squadra ma il jolly (anche oggi tre ruoli diversi per lui) precisa: "Nel secondo tempo abbiamo creato tante occasioni e ci abbiamo provato fino all'ulimo, loro non sono mai arrivati in area e non hanno mai tirato in porta, potevamo fare di più ma non è bastato. Io sapevo di non essere al 100%, ho iniziato da quinto, un ruolo più dispendioso, il mister mi ha spostato poi dietro per giocare più palloni. Non è servito ma è stato il modo giusto per tentare di agguantare il pareggio: era una partita importante e non l'abbiamo acciuffata, ma né nel secondo né nel primo tempo loro ci hanno creato problemi. Perdi per un episodio come con l'Avellino, quando hai perso perché il nostro difensore era scivolato".

Episodio in cui tra i protagonisti c'è lo stesso Fazzi: "Sono stato disattento sul taglio e Celic ci ha messo una pezza, ma gli episodi ci stanno ammazzando. Prendi gol presto e capisci che un po' ti gira tutto storto, prima del rigore abbiamo preso una traversa ma evidentemente non basta quello che facciamo e dobbiamo fare di più". In uno scontro diretto era importante però non perdere punti così: "Dico la verità, non guardo la classifica. La squadra ha dimostrato che al completo può giocarsela con tutti, dobbiamo solo salvarci e semmai ben venga qualcos'altro in più. La squadra oggi ha dato tutto e mi sento di dirlo per i miei compagni, sono state due settimane particolari tra infortuni, covid ed episodi vari, secondo me sono momenti che possono accadere, e per superarli devi solo lavorare lavorare lavorare, non esistono scorciatorie. Vedo il gruppo - conclude - che si applica con dedizione massima, so che solo tramite il lavoro possiamo portare episodi negativi a nostro favore: come si suol dire 'gente allegra Dio l'aiuta'".

Sezione: Acr Messina / Data: Sab 20 novembre 2021 alle 17:53
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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