Mentre la squadra prepara la sfida con il San Tommaso sul sintetico del Despar Stadium, il gruppo Sciotto lavora per ridisegnare l’assetto societario del Messina dopo l’addio del gruppo ex Camaro. Per far fronte alle difficoltà, a margine di fitti contatti, sarebbe stata chiesta una consulenza tecnica e organizzativa a Pietro Lo Monaco, al passo d’addio da un Catania in smobilitazione in attesa di una cessione che lo salverebbe da un probabile fallimento estivo.

Tra i nemici giurati sul piano sportivo di un ambiente scaricato dopo averlo riportato tra i professionisti nel 2013/14, Lo Monaco salutò tutti all’indomani dell’infausto playout perso con la Reggina nel 2015 e fece ritorno a Catania, senza però riuscire a risollevare le sorti del club etneo precipitato in pianta stabile in terza serie dopo i fasti della Serie A. Tra gli uomini di fiducia di Lo Monaco c’è senz’altro Antonino Minutoli, anche lui un ex Messina e passato da Catania come responsabile organizzativo e segretario del settore giovanile. Già insediato e visto al Despar Stadium nella giornata di mercoledì, rappresenta una figura che, in biancoscudato, sostituirebbe sia Davide Manzo che Franco Rao. Sarebbe già stato scelto, inoltre, il nuovo responsabile dell’area comunicazione. Anche in questo caso pare si possa trattare di un ritorno.

E a proposito di ritorni di nemici sportivi, ha del clamoroso la trattativa che la proprietà avrebbe intavolato con il procuratore di Demiro Pozzebon. Sei mesi a Messina nel 2016/17 prima di passare tra la contestazione della tifoseria proprio al Catania: un non amore reciproco certificato lo scorso anno dalla provocatoria esultanza dopo il rigore trasformato sotto la Sud con la maglia del Bari. Un solo gol quest’anno in campionato per Pozzebon, finito nel frattempo al Gozzano tra i professionisti. Il suo nome è solo uno dei tanti di una lunga schiera di attaccanti trattati che comprende anche Ettore Mendicino, passato al Rimini dal Monopoli, e Badr El Ouazni, affrontato dal Messina nell’anno dei 21 gol con l’Ercolanese e adesso in uscita dalla Cavese, ma vicino al Foggia, dov’è andato anche Allegretti. Altro obiettivo svanito per l’attacco del Messina.

Vista la difficoltà nell’arrivare a una prima punta di spessore, il gruppo Sciotto avrebbe così chiuso la trattativa per il ritorno, stavolta gradito, di Pietro Arcidiacono. Raggiunto l’accordo con il calciatore, però, c’è da attendere lo svincolo da parte del Potenza di Peppe Raffaele, tra le migliori squadre del Girone C di Serie C, ma con cui ha giocato solo 74’ negli ultimi tre mesi. Per quanto l’affare appaia chiuso, però, non è detto che vada in porto.

Sezione: Acr Messina / Data: Gio 16 gennaio 2020 alle 16:24
Autore: Antonio Billè / Twitter: @antobille
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