In attesa di sapere chi dovrà raccogliere l'eredità di Marcello Pitino come Direttore sportivo, il Messina ha concluso la prima operazione in entrata di questo calciomercato invernale. Un acquisto che potrebbe andare sotto il titolo "Vent'anni dopo", visto che Ermanno Fumagalli, nato il 23 marzo 1982, ha già vestito la casacca giallorossa nella stagione 2002/03, in Serie B, annatachiusa al 14° posto con la salvezza matematica festeggiata in una notturna al Celeste insieme al Napoli grazie all'1-1 siglato da Dionigi e Zampagna.

Quell'anno Fumagalli non disputò nemmeno un minuto, all'interno di una rosa pletorica costruita in estate da Pietro Franza, alla sua prima esperienza ai vertici del Fc Messina Peloro. In panchina passarono Cuoghi, Oddo e, infine, Bruno Bolchi, ma Fumagalli era già andato al Teramo durante la sessione invernale di trasferimenti, così come accade adesso, dopo quasi 700 presenze nel suo curriculum e l'ultimo anno e mezzo alla Viterbese. Nelle 17 gare in cui ha difeso la porta dei laziali nel campionato in corso, Fumagalli ha incassato 28 reti, tra cui anche quella di Iannone, su assist di Fiorani, lo scorso 14 settembre, che aveva portato in vantaggio i biancoscudati al Franco Scoglio, poi raggiunti, nel finale, da Polidori.

Alla Viterbese va il classe 1999 serbo Vladan Dekic, proveniente dal Pisa, mentre l'arrivo di Fumagalli dovrebbe dare il via libera immediato a uno tra Lewandowski e Daga, fermo restando che la società giallorossa sembrerebbe orientata a cambiare tutti e due i portieri fino ad oggi utilizzati. Intanto, Fumagalli dovrebbe garantire una iniezione di esperienza importante per il reparto arretrato del Messina, in vista dell'impegno casalingo di sabato prossimo contro la Virtus Francavilla.

Sezione: Acr Messina / Data: Gio 05 gennaio 2023 alle 16:18
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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