Messina, Sullo: "Risultato beffardo, sabato una battaglia da vincere"

Mister Sullo arriva davanti al video della conferenza stampa da remoto dopo la sconfitta di Foggia, con il viso di chi non ha digerito il risultato: "Paghiamo a caro prezzo ogni errore che facciamo, ed agli altri non succede. Non so se i ragazzi hanno paura di vincere, ma di certo questo fatto di andare in vantaggio ed essere rimontati quasi sempre sta diventando una costante e non va assolutamente bene. Oggi ho visto dei progressi, in questo senso, perché sembravamo aver superato la fase più complicata, invece, poi, stiamo qui a commentare un 3-1. Non è giusto crocifiggere il singolo per un errore, comunque, sono io il primo responsabile per le scelte fatte anche oggi e per tutto ciò che accade in campo"

Sullo risponde chiaramente anche sulle sostituzioni fatte per gli ultimi quindici minuti di gara: "I cambi li ho fatti per rinforzare il centrocampo perché Curcio stava tra le linee, mentre si era fatto male Sarzi Puttini e poi ho messo Konate perché Pippo Darmian mi sembrava stanco. Loro negli ultimi 15 minuti sono stati attentissimi, mentre noi abbiamo commesso un errore fatale, ma la partita stava scemando, loro non avevano creato nulla, avevano alcuni elementi molto stanchi e fatto delle sostituzioni per questo. Peccato, perché avevamo dimostrato di poterla vincere noi, però, alla fine, in campo si ha sempre ciò che si merita e, quindi, dobbiamo analizzare a fondo quello che è successo, ne parlerò approfonditamente con i ragazzi e interverremo per non commettere più certi errori che si stanno ripetendo."

Infine, un accenno alla duttilità tattica dimostrata in avvio di ripresa, quando la squadra si è schierata con il 4-3-3 mettendo in difficoltà i rossoneri: "Non è una questione di schieramento o modulo tattico, durante i 90’ ci può stare farne una parte cambiando l’assetto iniziale, a seconda degli uomini a disposizione, della loro condizione e del momento della gara. Sappiamo i nostri difetti, abbiamo l’obbligo di correggerli nel minor tempo possibile, a partire da sabato, quando affronteremo una battaglia importante ma non certamente fondamentale per le sorti del nostro campionato ed avremo bisogno del massimo impegno ed attenzione da parte di tutti noi, io in primis, dei ragazzi in campo, della società e l’appoggio di chi ci sostiene."