"Per un allenatore conta il campo", esordisce Karel Zeman nel presentare la gara che domani il suo Messina giocherà al Franco Scoglio contro il San Tommaso, provando a isolare la squadra dalle evoluzioni societarie degli ultimi giorni. "Finché si ha la possibilità di lavorare deve contare quello, anche se ultimamente non ci ha dato tante soddisfazioni dobbiamo riprendere il nostro percorso". Percorso che si incrocia nuovamente con quello di Pietro Arcidiacono, ufficializzato nella tarda mattinata di oggi: "L'ho visto solo oggi e mi sembra stia abbastanza bene - commenta il mister -. Ha qualità superiori alla media e spero possa darci una grossa mano".

Il San Tommaso arriva alla sfida da penultima della classe, ma non è una frase fatta dire che non si deve sottovalutare l'avversario: "Guardando le formazioni non è sicuramente abbordabile, hanno cambiato nove undicesimi rispetto alla prima parte della stagione, tutta la squadra; nelle uniche due partite fatte finora hanno perso per due corner a Torre Annunziata e il pari con il Palermo non è impresa da poco". Sarà comunque fondamentale invertire la rotta che ha visto i biancoscudati perdere le ultime tre gare: "Non sono preoccupato del piano morale - prosegue Zeman -, ma solo di quello che capita la domenica. Gli episodi fanno la differenza, la squadra c'è sotto tutti i punti di vista, purtroppo dobbiamo sempre mettere qualcosa in più degli altri per poter acciuffare i risultati, e stavolta in un modo o nell'altro dobbiamo farcela per forza".

Capitolo formazione: scontata la squalifica rientra Bruno, "importante per noi, quando è in forma è giusto che abbia spazio in squadra. Danza non è ancora pronto ed è meglio aspettare per evitare ricadute". Il centrocampista non è stato convocato, mentre Arcidiacono è in lista e si contende una maglia da titolare con Manfrè, che sembra però favorito. Da questa scelta dipende anche il gioco degli under a disposizione di Zeman, che confermerà il 4-3-3 con Avella tra i pali, De Meio e Fragapane sugli esterni con Ungaro-Bruno coppia centrale, centrocampo con Saverino, Lavrendi e Cristiani e Rossetti centravanti con Crucitti e lo stesso Manfrè a completare il tridente. Se la scelta dovesse ricadere su Arcidiacono, invece, Saverino giocherebbe come terzino destro con Puglisi a sinistra e Buono a centrocampo insieme a Lavrendi e Cristiani. Indisponibili Barbera, il già citato Danza, Orlando, Licciardello e Famà.

I CONVOCATI:
PORTIERI: Michele Avella, Alessio Pozzi.
DIFENSORI: Francesco Bruno, Attilio Cinquegrana, Vincenzo De Meio, Alessandro Fragapane, Manuel Puglisi, Gaetano Ungaro, Raffaele Vuolo.
CENTROCAMPISTI: Giuseppe Bonasera, Fabio Bossa, Francesco Buono, Alessio Cristiani, Giovanni Lavrendi, Gianluca Sampietro, Francesco Saverino.
ATTACCANTI: Pietro Arcidiacono, Angelo Cafarella, Antonio Crucitti, Matteo Manfrè Cataldi, Mattia Rossetti.

Sezione: Acr Messina / Data: Sab 18 gennaio 2020 alle 16:35
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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