Verso Viterbese-Messina: i convocati da mister Raciti

Nel tardo pomeriggio è stata diramata la lista dei 21 convocati che sono da sabato mattina a Viterbo per un match fondamentale nella lunga e difficile strada che dovrà condurre il Messina alla salvezza.

Di seguito la lista completa dei convocati con i numeri di maglia:

PORTIERI: 1. Riccardo Daga; 30. Ermanno Fumagalli

DIFENSORI: 5. Gabriele Berto; 15. Manuel Ferrini; 18. Michele Ferrara; 23. Daniele Trasciani.

CENTROCAMPISTI: 80. Giuseppe D’Amore; 28. Marco Fiorani; 6. Lamine Fofana; 14. Amara Konate; 69. Oliver Kragl; 75. Andrea Mallamo; 4. Roberto Marino; 27. Leandro Versienti;

ATTACCANTI: 10. Ibourahima Balde; 20. Lorenzo Catania; 11. Davis Curiale; 7. Paolo Grillo; 8. Carmine Iannone; 31. Leonardo Perez; 9. Diego Zuppel.

Presenti tutti e quattro gli acquisti fin qui fatti dal direttore sportivo Pasquale Logiudice nel mercato di riparazione invernale, così come il giovane D'Amore, prestato dalla Primavera 4, in cui ha giocato da esterno di attacco con buoni numeri, mentre sono assenti, per motivi diversi, il portiere Lewandowski, fermo da giorni per una brutta influenza, il jolly Fazzi, da martedì prossimo di nuovo in gruppo dopo il colloquio avuto con Raciti, il difensore Filì, bloccato dal giudice sportivo per un turno, ma anche gli attaccanti Napoletano e 'Ngombo, probabilmente tra gli elementi in odore di taglio per liberare qualche casella ai nuovi acquisti in arrivo all'inizio della prossima settimana a completare la lista definitiva da consegnare in Lega nel rush finale di questo torneo. 

PROBABILE FORMAZIONE - Possibile che tutti e 4 i nuovi giallorossi giunti in queste prime due settimane di gennaio partano da titolari domani a Viterbo. Davanti al portiere Fumagalli, fresco ex dal dente avvelenato, ci potrebbe essere una linea difensiva formata da Trasciani, Berto, Ferrara e Versienti, a centrocampo Fiorani accanto a Mallamo e Fofana, mentre dietro la punta centrale Perez, spazio a Catania (o Iannone) e Kragl. Un Messina più compatto e di sostanza con il compito, al di là delle alchimie tattiche, di tenere il campo in modo adeguato, mixando agonismo e massima attenzione, con l'obiettivo di cancellare quello zero nella casella dei punti ottenuti in trasferta e continuare il cammino lungo e accidentato che porta all'indispensabile mantenimento della categoria.