Continua la marcia dell’Acr Messina che, dopo la manita rifilata al Roccella, è riuscita a guadagnare due punti sui cugini del Football Club, ritornando a più cinque in classifica. La squadra di Novelli, dopo un’iniziale distrazione, ha letteralmente sepolto i malcapitati calabresi, offrendo la consueta prova di classe e solidità. Fondamentale, però, non mostrare il minimo segno di cedimento, vista la partita che gli inseguitori del Football Club Messina dovranno recuperare proprio contro il Roccella.

Domenica prossima, tra l’altro, i peloritani saranno di scena in un campo storicamente ostico: il Rende di Castrovillari. In sette confronti, infatti, i biancoscudati sono riusciti a passare una sola volta, nel CND 1993/94. Nel primo campionato post fallimento, l’As Messina, allenato da Busetta, riuscì a conquistare i due punti grazie alle reti di Macrì e Giordano, che ribaltarono l’iniziale vantaggio calabrese, firmato da Mingrone. Ironia della sorte, al termine di quella stagione, fu proprio il Castrovillari a conquistare la promozione in serie C/2, piazzandosi davanti a Catania ’93 e As Messina.

Cinque anni più tardi, nella stagione 1998/99, l’Fc Messina di Aliotta riuscì a raggiungere i rossoneri in quarta serie, dopo un lustro di dilettantismo. I giallorossi, nonostante il favore del pronostico, dovettero accontentarsi dell’1-1, firmato da Marulla e Torino. Le due compagini si sfidarono anche nella stagione successiva, facendo registrate lo stesso risultato, figlio di un finale thrilling: dopo una partita ben giocata, il Messina andò sotto al 90’, subendo la rete di Novello. Il carattere degli uomini di Cuoghi, però, uscì fuori in maniera veemente, permettendo ai giallorossi di agguantare il pareggio al ’97, grazie alla rete del portiere Emanuele Manitta.

Dopo i fasti della serie A, l’Fc Messina ritrovò il Castrovillari nella nuova discesa negli inferi. Il 21 settembre del 2008, con la squadra giallorossa ancora in mano alla famiglia Franza, i peloritani dovettero arrendersi alla rete di Andreoli. Un momento buio, pieno di rabbia per la rinuncia alla serie B e di aspettative, visto che, proprio la settimana precedente, il presidente del Messina Pietro Franza era stato visto al San Filippo insieme al figlio di Lorenzo Sanz, ex numero uno del Real Madrid. Le speranze dei tifosi biancoscudati, però, vennero cancellate dal fallimento della società della famiglia messinese.

A distanza di un anno, la nuova Associazione Calcio Rinascita Messina, si presentò al Mimmo Rende di Castrovillari. La sfida, ben giocata da ambo le parti, si concluse con uno scoppiettante 2-2: il Messina, in vantaggio per 0-2 grazie alle reti di Nuccio e Di Napoli, si fece raggiungere nel secondo tempo dalle marcature di Giacco e Di Piedi. Dopo alcune stagioni di assenza, il match tornò nella stagione di serie D 2018/19: in quell’occasione, calabresi e siciliani fecero registrare un soporifero 0-0. L’ultima sfida, giocata nella passata stagione, terminò con un altro pareggio, acciuffato in extremis dal Messina, allora allenato da Karel Zeman. Dopo il vantaggio rossonero, siglato da Barilaro, fu Crucitti a realizzare il gol del definitivo pareggio, giunto tre minuti oltre il 90’.

CASTROVILLARI - LA SCHEDA

Anno di fondazione: 1921 (rifondata nel 2003)

Miglior risultato: 6° in serie serie C/2 (1995/96)

Posizione attuale: 13° posto con 27 punti

Andamento delle ultime cinque giornate: V-P-N-N-V

Miglior marcatore: Corado (8 reti)

Sezione: Avversarie / Data: Ven 09 aprile 2021 alle 12:00
Autore: Marco Boncoddo / Twitter: @menelpallone
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