Ripensavo, qualche giorno fa, alla presunta trattativa tra il gruppo Manfredi e Paolo Siracusano. Correva l’anno calcistico 2011/12, il Messina giocava con alterne fortune in Serie D e quei mille della Curva erano lì. In precedenza c’erano stati una sequela di presidenti più o meno guardabili e quei mille erano sempre lì. Valle Grecanica, Acri, Adrano, Nuvla San Felice, Sapri sempre lì a sostegno di una maglia e di un ideale.

Oggi, in LegaPro, hanno preso una posizione netta perché i balletti cui hanno assistito nelle ultime settimane non sono piaciuti. Eppure sono sempre lì. Il sostegno alla maglia è incondizionato, non manca e non è mai mancato e proprio per questo meritano rispetto. Da tutti. E nessuno può permettersi di mettere bocca nelle loro prese di posizioni. Men che meno un procuratore, mi permetto di dire, per quanto influente possa essere all’interno della società Acr Messina srl.

Questa settimana non ci sarà il consueto appuntamento con il “Visto dalla Sud”, ma durante Messina-Casertana ho “Visto la Sud” con grande ammirazione dalla tribuna stampa, emozionandomi per quanto forte ho sentito battere il cuore di quella Curva. Lucarelli nei giorni scorsi aveva chiesto una tregua ai tifosi che, va detto, non hanno mai fatto mancare il proprio apporto alla squadra, pur non gradendone risultati e, soprattutto, prestazioni. Hanno però, quei mille che allo stadio ci sono sempre giova ricordare, preso una posizione verso tante altre cose accadute nelle ultime settimane e nei confronti delle quali non potevano stare in silenzio. Non più. Perché loro, l’atto d’amore con il Messina l’hanno sottoscritto vita natural durante dalla prima volta che hanno messo piede in quella benedetta Curva.

Quel “Vi vogliamo così” dedicato ai giocatori a chiudere lo splendido pomeriggio del San Filippo dopo l’huddle voluto dal mister per celebrare degnamente il successo, rappresenta tantissimo nel futuro prossimo del Messina. In questo campionato e non solo. Il secondo tempo di grande sofferenza contro i falchetti di Tedesco riconcilia l’ambiente solo con il gioco del calcio e, badate bene, non con la maglia perché quest’ultima non è mai stata abbandonata e mai lo sarà. Forza Messina!

Sezione: Dimensione curva / Data: Mar 25 ottobre 2016 alle 10:21
Autore: Antonio Billè / Twitter: @antobille
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