Una sconfitta che lascia parecchio amaro in bocca per il Milazzo, superato al “Marco Salmeri” per una rete a zero dal Modica che sfrutta una dormita difensiva dei rossoblù. Una prestazione generosa e laboriosa quella dei ragazzi di Antonio Venuto che hanno giocato alla pari con i più quotati avversari manifestando però diverse lacune in fase offensiva dove un Kari spesso isolato ha cantato e portato la croce. Di contro, il Modica ha prodotto un paio di azioni pericolose dopo aver trovato il vantaggio per poi gestire con l'esperienza dei propri uomini nella seconda frazione, rischiando non poco però a dieci minuti dalla fine quando i mamertini hanno sfiorato il pari in almeno due occasioni. Discreta presenza di pubblico al “Marco Salmeri” nella  “giornata rossoblù”. A far da cornice una cinquantina di tifosi giunti da Modica che, insieme ai loro “colleghi” milazzesi, hanno dato colore e brio ad una partita sostanzialmente non così bella da stropicciarsi gli occhi.

Il primo squillo è degli uomini di mister Betta al 5', Micoli spara alto da buona posizione su invito di Butera. Il Milazzo prova a fare la partita ma non riesce creare pericoli dalle parti di Misseri. Al 17' l'episodio che decide il match: lunga rimessa laterale dalla destra, la difesa rossoblù è piuttosto distratta, ne approfitta Facundo Coria che scavalca Lo Monaco con un colpo di testa, la sfera termina la sua corsa in fondo alla porta. Il Milazzo prova subito una reazione. Al 23' Kari pesca Crifò che calcia alto dal vertice destro dell'area. E' però il Modica a sfiorare il gol del raddoppio in due occasioni. Al 33' colpo di testa in tuffo di Micoli dall'area piccola e grande risposta d'istinto di Lo Monaco, sulla ribattuta La Cognata calcia fuori dal limite. Al 37' il forte attaccante  Agodirin non trova la porta da pochi passi dopo la sponda in area di un compagno.Al 43' ci prova Lo Presti, il suo destro è deviato in corner. Allo scadere girata di Mondello controllata comodamente da Misseri.

Nella ripresa è la noia a far da padrona. Mister Venuto getta nella mischia il rientrante Arena e Brunetto e successivamente fa esordire in gare ufficiale l'attaccante classe 2003 Simone D'Amico. Al 71', dopo quaranta giorni di forzato stop, torna in campo capitan Matinella. Nell'ultimo quarto d'ora il Milazzo produce il massimo sforzo per raggiungere il pari. Al 75' torsione di Kari, la sfera si impenna e si perde alta. Al 79' la più grande opportunità per i mamertini: corner dalla sinistra di Mondello, stacco di Matinella, il pallone rimbalza davanti alla porta di Misseri e si infrange sulla parte alta della traversa per poi tornare in campo. Al 81' altra occasione importante sui piedi di D'Amico ma il sinistro a botta sicura del giovane attaccante è murato da un intervento provvidenziale di un difensore. Al 88' il Milazzo rimane in dieci per l'espulsione di Muzzo, doppia ammonizione nel giro di 100 secondi. Al 95' ultimo assalto rossoblù, punizione di Mondello e coraggiosa sforbiciata di Brunetto con il pallone che si alza sopra la traversa.

Un risultato un po' severo per i ragazzi di mister Venuto che, nonostante poca lucidità nel reparto avanzato, vanno elogiati per il massimo impegno profuso. Con la sconfitta odierna il Milazzo occupa la terz'ultima posizione ma rimane comunque agganciato alla zona salvezza.

I rossoblù saranno ora attesi domenica prossima dalla Jonica per poi disputare due turni consecutivi fra le mura amiche con Siracusa e Palazzolo.

In ultimo si vuole ringraziare l''Asd Modica Calcio 1932 che ha lasciato il proprio spogliatoio in perfetto ordine, un bel gesto non comune che va sottolineato.

Sezione: Eccellenza / Data: Lun 31 ottobre 2022 alle 11:24 / Fonte: Domenico Lombardo - SS Milazzo
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
vedi letture
Print