Igea, vincere a Siracusa per sperare ancora nel primo posto

Ripreso il cammino non bisogna fermarsi. Il mantra dell’Igea è chiaro: vincere al “De Simone” per non lasciare spazio ad alcun tipo di rimpianto. Le ultime chance di primato della squadra di Alizzi si giocano sull’asse Piraino-Siracusa. Solo un passo falso della capolista consentirebbe ai giallorossi di tornare a sperare nella promozione diretta in Serie D, in caso contrario battere l’undici di Mascara - stuzzicato dalla possibilità di rientrare in corsa per i playoff - avrebbe enorme peso soltanto in ottica secondo posto e darebbe ai barcellonesi la certezza di presentarsi in classifica davanti alla Jonica allo scontro diretto in programma tra una settimana al “D’Alcontres-Barone”. Per i novanta minuti contro gli aretusei Alizzi (“qualche speranza di primo posto c'è ancora ma prima pensiamo a vincere la nostra partita”) non avrà a disposizione l’infortunato De Gaetano, Lucarelli invece, non al meglio, partirà dalla panchina. Per il resto il tecnico confermerà il 4-3-3 come impianto di gioco che vedrà Stassi - quattro gol nelle ultime due partite - agire come terminale offensivo.