Pari a reti bianche per il Milazzo in casa dell'Acicatena: punto salvezza

Il Milazzo interrompe dopo quattro sconfitte consecutive la serie negativa in trasferta pareggiando per 0-0 sul terreno del Città di Aci Catena. Al “Polivalente” i rossoblù non sono apparsi particolarmente brillanti dal punto di vista del gioco pur producendo un paio di occasioni importanti. I padroni di casa, rinfrancati dalla cura di mister Bognanni, hanno mostrato maggiore intensità soprattutto nella prima frazione, e ci sono voluti due interventi prodigiosi del portiere mamertino Lo Monaco per mantenere il risultato in parità. Nella ripresa i ragazzi di Venuto hanno provato a proporsi con più continuità ma senza la convinzione appropriata e ad un certo punto del match è sembrato che si siano accontentati del punto comunque utile per la corsa salvezza.

La prima conclusione è del Città di Aci Catena al 11', l'esperto Costa ci prova dalla distanza calciando di poco alla sinistra di Lo Monaco che accompagna la sfera sul fondo. Un minuto dopo risponde il Milazzo con un colpo di testa di Leo che sfiora la traversa. Al 16' bella trama offensiva dei rossoblù ma il cross di Arena è murato dalla difesa. Al 25' la prima grande occasione dei padroni di casa: calcio di punizione da sinistra, stacca Pennisi da distanza ravvicinata e Lo Monaco compie un intervento miracoloso. Al 28' Jantus conclude dai 20 metri, comoda la presa di Tomaselli. Al 35' la migliore chance per i rossoblù: cross velenoso di Arena, Tomaselli allontana con i pugni, Gitto calcia di prima intenzione dal vertice dell'area verso la porta sguarnita ma il suo tentativo sibila l'incrocio. Al 41' Crifò si costruisce da solo una potenziale opportunità al limite dell'area, il suo destro però si perde alto. Nei minuti finali del primo tempo il Milazzo rischia grosso. Al 44' provvidenziale chiusura di Leo su Petrullo a due metri dalla porta. Al 46' improvviso destro da fuori di Leonardi, Lo Monaco alza in corner. Sugli sviluppi di questo l'estremo difensore mamertino compie un'altra parata prodigiosa su un altro colpo di testa di Pennisi. I calciatori e lo staff del Città di Aci Catena protestano vivacemente in quanto ritengono che la sfera abbia superato la linea ma cosi non è. Ne fa le spese l'allenatore Bognanni, espulso per proteste.

A inizio ripresa il Milazzo sembra mostrare un piglio migliore almeno nella costruzione del gioco ma pecca di precisione in fase di finalizzazione. Al 49' palla vagante in area, Rando la raccoglie ma spedisce alle stelle. Al 52' spunto di Arena che dal fondo centra in mezzo per Crifò il cui tiro è rimpallato. Il Città di Acicatena sembra aver attenuato il furore agonistico del primo tempo ma i rossoblù non ne approfittano adeguatamente. Al 68' bella girata di Kari che gira di poco a lato uno spiovente basso di Gitto. Mister Venuto tenta la carta Lo Presti e successivamente manda in campo anche Tossi e Gazzè. Al 76' opportunità concreta per i padroni di casa, il colpo di testa di Talotta è disinnescato da un ottimo Lo Monaco. Al 82' destro di Lo Presti, Tomaselli neutralizza. Nel finale il Milazzo produce un'ultima sortita offensiva, anche abbastanza insidiosa, con un colpo di testa da posizione favorevole di Tossi che non riesce a deviare in porta un millimetrico e teso spiovente di Mondello.

Termina così a reti bianche un match che con un po' più cattiveria in fase offensiva il Milazzo avrebbe potuto portare a casa. Se si vuole guardare il bicchiere mezzo pieno, il punto conquistato quest'oggi è prezioso, con i rossoblù che tengono a distanza di sicurezza (8 punti) il Città di Aci Catena nella zona salvezza. La formazione catenota, che sembrava spacciata alla fine del girone di andata, si è decisamente rilanciata e fra le mura amiche ha reso la vita difficile anche a compagini che occupano posizioni più nobili di classifica. Domenica prossima i ragazzi di mister Venuto ospiteranno al “Marco Salmeri” il Real Siracusa Belvedere nell'auspicio di ritrovare, oltre alla vittoria, anche quella malizia negli ultimi venti metri che ha determinato un digiuno di gol quantificabile adesso in 270'.