Partita emozionante e combattuta, Così come largamente preventivato alla vigilia, quella tra il Ragusa con più di un piede ormai in Serie D e la combattiva Jonica. Il Ragusa ha saputo tenere in maniera concentrata il campo, colpendo nel momento cruciale del match sugli sviluppi di un calcio d’angolo, arrivata alla fine del primo tempo. La Jonica ha cercato di reagire nella ripresa ma gli azzurri sono riusciti a portare a casa una vittoria fondamentale, dopo quella ottenuta la scorsa giornata a Barcellona sull'Igea.  

Partono meglio gli ospiti con un diagonale di Gallardo al 6' parato da Busà e poi al 15' Cragnolini calcia sopra la traversa. Al 31' Messina a tu per tu con Romano manda a lato. Al 36' vantaggio ibleo con Sferrazza al volo, dopo che Randis aveva spizzato di testa un bel corner di Floro Valenca. Quattro minuti dopo Gallardo al volo dal limite, rasoterra a fil di palo. La ripresa si apre con Micoli che in acrobazia manda a lato. Poi Aquino fuori di testa. Belluso non fa meglio dall'altra parte, così come il subentrato Grasso. Ci prova Maimone al 71' appena entrato in area, ghiottissima occasione. All'89' Busà salva il risultato sul rischio d'autogol di De Rios che aveva deviato un cross di Gallardo. La contesa si chiude con l'espulsione di Pablo Lucero nel recupero.

Giochi quasi fatti quando ormai mancano cinque partite alla fine della stagione regolare. "Ripartiamo dalla sconfitta con la capolista con la certezza di non essere usciti ridimensionati, con la certezza di aver creato solo nella ripresa tre nitide palle gol, con la certezza di aver messo pressione a squadre costruite per vincere il campionato, con la certezza di poter fare meglio, con la certezza di avere altri esami importanti per misurare il nostro stato di crescita, con la certezza che da domani saremo ancora più affamati di vittorie, oggi più di ieri", si legge in una nota d'orgoglio del club ionico.

Sezione: Eccellenza / Data: Lun 21 marzo 2022 alle 13:10
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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