Continuano i saluti all’Acr Messina da parte dei protagonisti dell’ultima vittoria del campionato di Serie D. In quest’ultimo caldissimo sabato di luglio, tocca al portiere Leonardo Caruso e ai centrocampisti Carmine Cretella e Domenico Aliperta: i due under raggiungono Cocchino D’Eboli alla Paganese, mentre il leader dell’ultima stagione biancoscudata dovrebbe fare ritorno alla Turris.

Caruso, autentico valore aggiunto nel girone di ritorno dell’Acr Messina, chiude la sua avventura peloritana con 18 presenze e appena 10 gol subiti salutando la piazza con un post su instagram: “Il giorno più bello della mia vita, così commentavo l’epilogo di una stagione esaltante vissuta a Messina. Vorrei ringraziare i miei compagni, con i quali ho raggiunto l’obiettivo che tutti sognavamo e per cui abbiamo sempre lavorato. Vorrei ringraziare il direttore D’Eboli, che mi dato l’occasione di giocare in una squadra e in una piazza così storica e importante. Non avrei voluto finisse così, perché, oltre i ringraziamenti, io sono rimasto profondamente legato alla città di Messina e ai messinesi: a tutti voi un solo grazie non basterebbe, volevo solo farvi sapere che mi avete fatto sentire a casa come nessun’altro e avervi potuto regalare questa soddisfazione, mi riempie di orgoglio! Sono stati giorni complicati per me e non vi nascondo, che ci ho sperato fino alla fine di rimanere, ma così non è stato. Vado via da vincitore, spero con la consapevolezza di aver lasciato un bel ricordo a Messina e ai suoi tifosi che rimarranno il ricordo più bello di quest'esperienza! Quindi saluto e ringrazio tutti, con un po’ di amaro in bocca, magari non sarà un addio, ma solo un arrivederCi! Grazie Messina”.

A Pagani Caruso giocherà ancora con Carmine Cretella, il miglior 2002 dell’ultimo Girone I di Serie D, chiuso con 33 presenze, 3 gol, 5 assist e prestazioni di altissimo livello che lo hanno consacrato come autentico valore aggiunto, sia da mezzala che da esterno d’attacco, dello scacchiere di Raffaele Novelli.

Anche Domenico Aliperta saluta Messina con un post sui propri account social. Simbolo, con Arcidiacono, della splendida annata biancoscudata, lascia l’Acr dopo 29 presenze, 6 gol e 4 assist e con un ruolo da leader assoluto in campo e fuori. Aliperta, che con ogni probabilità tornerà alla Turris, ricorda il primo contatto con l’amico fraterno Raffaele Vacca per venire a giocare a Messina: “Sia benedetto Raffaele Vacca - scrive - da lui è partito il Messina! Grazie a lui ho potuto godere una delle gioie più grandi della mia vita: vincere in una città unica! Non smetterò mai di ringraziare e parlare di quanto ho vissuto, sono estasiato. Il ricordo più bello che mi porterò sono i 5 minuti di recupero dell’ultima partita che mi sono fatto, per la prima volta nella mia vita, a piangere di gioia perché ce l’avevamo fatta. Ringrazio tutti dalla società, allo staff, i magazzinieri, medici, addetti stampa, autisti e soprattutto i tifosi che hanno arricchito questo cammino e hanno disegnato il tatuaggio più bello del mio cuore! Sarà riconoscente a voi tutti a vita e vostro tifoso per sempre”. Un messaggio che si chiude con un saluto particolare rivolto, probabilmente, a un dirigente dell’altra squadra cittadina con cui Aliperta è spesso stato protagonista di frecciatine a mezzo social.

Sezione: Erano a Messina / Data: Sab 31 luglio 2021 alle 16:10
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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