Ricomincia a muoversi il pianeta degli ex-Messina, purtroppo quasi scomparso nella massima serie ma molto attivo nelle altre due categorie professionistiche. In Serie A, infatti, il solo Sergio Floccari (Spal - voto 5,5) riesce a fare ben poco, soprattutto in un’annata che, a meno di stravolgimenti, sembra segnata per la squadra estense. Nello spareggio salvezza contro il Brescia, giocato al Mazza, i biancazzurri di Semplici hanno dovuto cedere le armi, abbattuti da una rete di Balotelli. Floccari, inizialmente in panchina, è stato inserito al 57’ al posto di Valoti, per aumentare il potenziale offensivo della Spal. La mossa di mister Semplici, però, non ha dato i frutti sperati.

In grande spolvero, invece, Marco Rosafio (Cittadella - voto 7), perfettamente a suo agio nei panni di assist-man. In Cittadella-Salernitana 4-3, infatti, l’ex peloritano ha servito due meravigliosi palloni al compagno di reparto Diaw che, senza particolari difficoltà, ha messo a segno la sua personale doppietta. Non semplicissima la partita di Domenico Maietta (Empoli - voto 6,5), impegnato a respingere gli attacchi dell’Ascoli, sconfitto al Castellani dopo essere passato in vantaggio. Randella con stile, prendendosi la libertà di qualche sortita offensiva. Ampiamente insufficiente, invece, la prestazione di Matteo Brunori Sandri (Pescara - voto 4,5), inserito al 66’ di Pescara-Venezia 2-2. Dopo il suo ingresso in campo, infatti, l’italo-brasiliano ha fallito due nitidissime occasioni, che avrebbero blindato il successo dei padroni di casa, poi raggiunti nel finale dai lagunari. Dall’altro lato della barricata, apparizione-lampo per Adriano Montalto (Venezia - SV), che viene inserito soltanto all’88’, al posto di Suciu. Ennesima giornata di gloria, infine, per Antonino Ragusa (Spezia - voto 7,5): l’attaccante di Giardini sblocca il risultato del derby tra Spezia e Livorno, finito poi 2-0 in favore dei padroni di casa. Oltre al gol, l’esterno ex Pescara ha sfoderato una prova maiuscola, aiutando i propri compagni anche in difesa.

Anche in serie C, comunque, si rivede qualche ex peloritano, “sparito” da qualche tempo. In Virtus Verona-Reggiana 1-4, infatti, va a segno Matteo Zanini, ormai punto fermo della formazione emiliana. Nel girone meridionale, invece, Kevin Biondi è il match winner di Catania-Rende 1-0. Filippo Scardina, al Messina nel 2015/16, realizza il gol della bandiera bianconero in Avellino-Sicula Leonzio 3-1.

Sezione: Erano a Messina / Data: Mar 10 dicembre 2019 alle 11:00
Autore: Marco Boncoddo / Twitter: @menelpallone
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