Altra occasione sprecata per l’Fc Messina, che contro l’Acireale ha faticato troppo e alla fine è venuto fuori un 1-1 giusto: “Spesso il risultato non è mai figlio della prestazione, come nel derby. Non deve pesare solo la prestazione ma il risultato è la cosa principale. Si può vincere anche soffrendo e nel finale abbiamo avuto tre volte la possibilità. Nella prima mezz’ora non siamo stati noi stessi, abbiamo sofferto alcune ripartenze, ma dopo il vantaggio non abbiamo rischiato più nulla. Abbiamo fatto un errore individuale, capita a tutti e alla fine abbiamo tentato in tutti i modi con grande cuore per una vittoria che abbiamo cercato a tutti i costi. Era importante fare un gol in più degli avversari e in questo momento l’ultimo dei problemi è andare a vedere la prima mezz’ora. Il risultato era la cosa principale e valeva di più”, ha dichiarato Massimo Costantino, al termine di una gara nervosa nel finale e che lo stesso tecnico ha pagato con un’espulsione, per colpe non sue: “Purtroppo esiste questa regola. La panchina ha protestato un po' troppo e per regolamento quando l’arbitro non vede chi è stato allontana l’allenatore. Non è giusto, ma funziona così. In quel momento non ero arrabbiato, in altre occasioni aveva ragione lui. Era importante vincere, l’Acireale ha giocato una partita vera, anzi se non avessero interrotto 17 volte il gioco avrebbero potuto vincere. Hanno rinunciato a vincere per portare a casa il pareggio”.

Mister Costantino le ha provate tutte, si è giocato tutte le carte a disposizione con gli ingressi di Coria, Caballero e Bevis, ma i cambi non hanno inciso: “I ragazzi hanno fatto quello che dovevano fare, ma si sono chiusi gli spazi. Caballero era un’arma importante con le sue spizzate e ci stava portando alla vittoria. Bevis, Coria e Lodi hanno avuto occasione per far gol”.

Un pari che favorisce l’Acr Messina, indenne a San Luca, e la Gelbison, vittorioso con il Rotonda: “Mancano 5 partite e 15 partite, ci crediamo, non ho motivo di pensare che qualcuno possa non crederci. La Gelbison l’abbiamo sempre considerata, ma ci penseremo dopo perché ora abbiamo un’altra gara importante. Ora bisogna raccogliere le energie mentali e nervose e preservarle per la prossima partita”, ha aggiunto il tecnico che, però, contro il Licata, dovrà fare a meno di Agnelli, squalificato, e di Domenico Marchetti, uscito per infortunio: “Le sue condizioni non sono buone, ha avuto un problema muscolare e per mercoledì sarà difficile averlo in campo”.

Sezione: Fc Messina / Data: Dom 16 maggio 2021 alle 20:39
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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