1^-Exploit della Futura Brolo: il Città di Mistretta ko 2-1

Una vittoria di prestigio per la Futura Brolo, che compie l'impresa di giornata battendo 2-1 il Città di Mistretta, una delle pretendenti alla vittoria finale. 

Al "Lentini" di Mistretta un pubblico delle grandi occasioni fa da cornice ad un pomeriggio freddo ma senza pioggia, terreno quindi in perfette condizioni, per una sfida che i padroni di casa sentono di dover vincere, ma “Davide battè Golia” al termine di un match che di certo ha tenuto con il fiato sospeso fino al termine dei lunghi 6’ di recupero, il numeroso pubblico presente sugli spalti.

Locali che partono di gran lena fin dalle battute iniziali e brolesi in affanno costretti a sostituire per infortunio già al 10’ Salvatore Praticò per un risentimento muscolare, mentre il bomber locale, Marcini, non è in giornata di grazia, non concretizza nessuna delle occasioni create contro l’attento Domianello che risponde colpo su colpo. Gol sbagliato, gol subito e infatti il neo entrato Lucio Cipriano disegna una perfetta parabola al 25’ su punizione dal limite, freddando il portiere. Si chiude in vantaggio per i brolesi la prima frazione di gara, grazie anche a una difesa capitana dal sempre verde Claudio Letizia, perfetto in ogni scelta di tempo.

La ripresa è quasi una fotocopia dell’avvio di gara: locali lanciati alla ricerca della rete del pareggio e di contro nuova tegola per i brolesi, perchè proprio lo stesso neo entrato Cipriano deve abbandonare il campo costringendo mister Laurà a buttare nella mischia Faustino, che, anche se non al meglio della condizione, si rivelerà fondamentale per la gestione dell’ultima mezz’ora di gara. Ma è tutto il gruppo a girare bene: Amedeo Arasi da punta centrale tiene sempre palla, Bonina e Radici riescono ad impensierire la difesa locale ad ogni loro offensiva, quando non sono costretti a dare man forte alla retroguardia. Linea di centrocampo capitana dall’onnipresente Massimiliano Arasi con un Peppe Lenzo straordinariamente ispirato, anche quando decide di bissare su punizione alla precedente parabola di Cipriano, lasciando nuovamente Cosentino incolpevolmente fermo tra i pali.

Ottime anche le coperture dei giovani Naka, Pintabona e Galati, tranne che per l’unico svarione al quale un impeccabile Domianello non riesce per poco a deviare il penalty, probabilmente evitabile di Mattia Galati: dal dischetto sarà Marcini ad accorciare per il definitivo 1-2.