1^-Il San Fratello vince 2-1 a Patti e sogna il sorpasso in extremis

Il San Fratello espugna il “Gepy Faranda” di Patti e infligge alla Nuova Rinascita la seconda sconfitta casalinga del campionato. Tre punti pensatissimi per i neroverdi di Antonio Reale che grazie a questo successo si confermano sul secondo gradino del podio, accorciando a -1 lo svantaggio dalla capolista Città di Mistretta.

Partono forte gli ospiti che al primo tiro in porta passano, quando Sciliberto innesca Calabrese che scattato sul filo del fuorigioco entra in area e col destro fulmina Giuttari spaniando ai suoi la strada verso la vittoria. Per l’intramontabile bomber classe ‘76 è il gol numero 20 in campionato. I bianconeri tentano la risposta, ma la conclusione di Mannino al 21’ non inquadra lo specchio della porta. Locali che reclamano anche due presunti rigori su Spanò e Sorrenti sui quali il signor Alessi di Palermo non ravvisa gli estremi per la massima punizione. Ma al 40’ è il San Fratello ad andare nuovamente in gol, quando Fiore raccoglie l’invito di Santoro e con un preciso pallonetto scavalca Giuttari per il raddoppio neroverde. La Nuova Rinascita accusa il colpo, rischiando appena sessanta secondi dopo di incassare anche la rete del tris da Fiore, ma l’attaccante servito in maniera altruista da Calabrse, solo davanti al portiere si fa clamorosamente respingere il tiro dal portiere. Così, per un legge del calcio non scritta gol sbagliato gol subito, sul capovolgimento di fronte i pattesi riaprono la partita con bomber Cristian Spanò, che raccoglie il cross dal fondo di Mosca e di testa spedisce alle spalle di Gelfo il pallone dell’1-2 confermandosi in testa alla classifica cannonieri con 23 centri in campionato.

Nella ripresa i bianconeri provano a riequilibrare la sfida e dopo un minuto lo stesso Spanò, su calcio piazzato, non inquadra di poco lo specchio della porta. Bersaglio che al 59’ non centra nemmeno la squadra ospite, con Marino che calcia a lato l’invito di Calabrese. La Nuova Rinascita non riesce a pungere e al 68’ anche il colpo di testa di Sorrenti non crea problemi a Gelfo. Nessun pericolo nemmeno per Giuttari che al 74’ blocca la conclusione da fuori area di Sciliberto. Prima della fine i pattesi reclamano un altro calcio di rigore su Scardino, ma anche in questa circostanza il fischietto palermitano dice di no.

Con questo successo il San Fratello sale in classifica a quota 49 punti, confermandosi sul secondo gradino del podio, mentre la Nuova Rinascita Patti rimane in quarta posizione con 41.