Dopo lo stop ufficiale del Consiglio Federale alla ripresa dei campionati dilettantistici dello scorso maggio, le strade del Provinciale e mister Marcello Giliberto si dividono definitivamente.

Le dimissioni del tecnico peloritano arrivano al termine di un campionato di Seconda categoria con alti e bassi, che ha lasciato nel cuore di Giliberto anche qualche piccola soddisfazione calcistica: “La stagione appena conclusa mi ha fatto pensare molto - ha dichiarato il mister - e alla fine ho deciso di dare le  mie dimissioni da allenatore. Non ho alcun rimorso per le mie scelte perché comunque quest’esperienza arricchirà il mio bagaglio personale. Sono contento a metà perché abbiamo portato a casa solo una “semplice” salvezza, anche se quest’obiettivo non è mai stato  messo in discussione nonostante affrontassimo il campionato da matricola. So di avere dato tutto quello che avevo senza mai risparmiarmi, passando insieme ai miei ragazzi dei momenti fantastici. Di quest’annata  porterò nel cuore le due vittorie ottenute con le corazzate Furci e Saponarese che però mi hanno lasciato l'amaro in bocca poiché, guardando l'intera stagione, se avessimo avuto un po' più di continuità, magari, avremmo potuto avere una diversa posizione di classifica".

Al termine di questa bella esperienza in veste di allenatore, Giliberto ha voluto ringraziare tutto il suo staff che l’ha sostenuto e con il quale ha lavorato per portare avanti la bandiera rossonera: “Il mio plauso va a tutti i giocatori che hanno preso parte al campionato, anche a chi è andato via troppo presto. A dicembre, infatti, ben dieci ragazzi provenienti dal mio vecchio gruppo dell'Atletico Aldisio sono stati svincolati, dimenticando, forse troppo in fretta, quello che avevano fatto lo scorso anno. Nonostante tutto sono orgoglioso delle loro gesta e gli faccio un grande in bocca al lupo per il futuro. Un grazie va al mio staff, e soprattutto al mio vice Rosario Speranza e al preparatore dei portieri Enzo Laganà, due persone speciali che mi sono state sempre vicine, non risparmiandosi mai. Un saluto va anche ai tifosi che ci hanno sempre seguiti, anche nelle trasferte più lontane, e allo staff sanitario nella persona di Giovanni Lombardo. Ringrazio ancora la dirigenza dell'Usd Provinciale, in particolar modo le famiglie Summa e Arcolaci alle quali mi lega un profondo senso di stima e affetto. A loro va il mio augurio per un futuro vincente, restando  per sempre un tifoso del Provinciale".

Quello di Giliberto sembra essere un addio momentaneo al mondo del pallone, giusto il tempo per ricaricare le pile e poi chissà: “ll presidente Summa ha cercato di convincermi a restare ma ormai ho deciso così. Passerò un’estate spensierata e poi se squillerà il telefono valuterò il da farsi".

Sezione: Le categorie / Data: Sab 06 giugno 2020 alle 11:16
Autore: Elisagiusi Celestini
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