Tutto iniziò con l’hashtag #regalateviquestosogno e potremmo concluderlo con #ilsognosièavverato. È la storia del Città di Francavilla, società che, rifondata due anni fa, oggi può festeggiare il salto in Seconda categoria. “Sin dal primo giorno di preparazione questo hashtag si respirava in campo e nello spogliatoio e per tutto il campionato ha accompagnato e dato la forza ai ragazzi, al mister e a tutta la dirigenza per raggiungere l’obiettivo”, si legge sulla pagina ufficiale del club che, in attesa da inizio marzo, così come tutte le società sportive, può chiudere la insolita stagione 2019/2020 nel migliore dei modi.

Festeggiare sul campo condividendo una festa con tutti i nostri tifosi era il desiderio di tutti, ma le note vicende Covid 19 hanno impedito tutto ciò. Restano i meriti per aver mantenuto la testa della classifica per 12 giornate su 13 fino allo stop che ha decretato il congelamento della classifica e la conseguente vittoria sul Rocchenere che avrebbe sicuramente lottato fino alla fine”.
E alla fine un punto è stato decisivo: il Città di Francavilla ha chiuso il girone B di Terza categoria a quota 34, una lunghezza in più dei rivali, e può così brindare per il traguardo raggiunto. Si conclude un anno complicato ed è anche il momento dei ringraziamenti e dell’arrivederci alla prossima stagione: “Grazie al presidente Fabio Vaccaro, al direttore Gaetano Micalizzi, al vice presidente Andrea Rapisardi per aver allestito una squadra di categoria che non ha tradito le attese. Grazie al dirigente Francesco Orlando e a tutti i calciatori della rosa che con impegno, determinazione e perseveranza hanno raggiunto il loro obiettivo. Grazie al mister Carmelo Ferrara per aver trasmesso la mentalità vincente e le sue conoscenze calcistiche a tutto il gruppo. Grazie al preparatore dei portieri Salvatore Portaro per l’impegno profuso e la determinazione. Grazie a tutti gli sponsor e a tutti i nostri tifosi che ci hanno seguito calorosi e numerosi dentro e fuori casa”.

Iniziato con il 3-2 sull’Agrillea e chiuso con il 5-2 sul Real Antillo, il Città di Francavilla ha disputato un campionato da assoluto protagonista: “Siamo felici perché era l’obiettivo preposto della società e della squadra, che è stata allestita all’altezza della categoria”, ha commentato mister Ferrara, entusiasta per l’approdo in Seconda categoria, pur riconoscendo i meriti degli avversari: “Avremmo preferito festeggiare sul campo come un campionato normale ma siamo comunque molto contenti. Noi e il Rocchenere abbiamo fatto corsa a parte. Abbiamo perso solo lo scontro diretto e abbiamo chiuso al primo posto perché abbiamo conquistato più vittorie ma sono stati un degno avversario e avremmo voluto giocare lo scontro diretto all’ultima giornata. I ragazzi ci tenevano per riscattare la sconfitta dell’andata, ma probabilmente, considerato l’andamento del torneo e con cinque gare da giocare, saremmo arrivate entrambe con più di 10 punti sul terzo posto (Rocchenere 33 contro i 24 dell’Agrillea) e saremmo state promosse”.

Il Rocchenere dovrà attendere, mentre la certezza è che il Città di Francavilla vola in Seconda categoria e sarà guidato ancora da mister Carmelo Ferrara, cercando di disputare un altro campionato di vertice: “Non ci fermiamo qui ma vogliamo fare il doppio salto – ha ammesso il tecnico -. Sono stato confermato dalla società e dopo qualche riunione anche la rosa è stata confermata in blocco. La società è già sul mercato e si sta muovendo per trovare due/tre pedine per affrontare un altro campionato da protagonista”.

Il club è già attivo e non perde tempo, anche se la volontà, innanzitutto, è di festeggiare l’importante traguardo appena raggiunto: “Il presidente ha rassicurato che appena possibile faremo una festa per suggellare la stagione e per coinvolgere i tifosi che ci hanno sempre seguito numerosi. Si è risvegliato un po’ di entusiasmo – ha concluso l’allenatore - dopo le vicissitudini degli ultimi anni. Lo scorso anno avremmo potuto chiedere il ripescaggio ma il presidente voleva vincere sul campo e ci siamo riusciti”.

Sezione: Le categorie / Data: Ven 19 giugno 2020 alle 10:39
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
vedi letture
Print