De Luca: “La Messana può fare meglio. Il progetto va avanti”

Si aspettava sicuramente qualcosa in più dall'esordio stagionale in Coppa l'Usd Messana 1966, battuta all'esordio dai “cugini” dell'Atletico Messina. Un ko maturato al termine di una partita caratterizzata dagli episodi, sul quale dover riflettere ma senza far drammi in casa giallorossa. Una serie di fattori hanno inciso sulla sconfitta, ma ovviamente non devono diventare alibi perché adesso si attende una reazione della squadra, che avrà la possibilità di ribaltare la situazione nella gara di ritorno in programma domenica prossima, sempre a Bisconte (stavolta saranno i biancazzurri a giocare formalmente in casa), alle 15:30.

Ne abbiamo parlato con il direttore generale Ciccio De Luca, bandiera del club alla 29esima stagione con la storica società peloritana: “Ovvio che speravamo in qualcosa di diverso - ha detto -, ma la stagione è ancora lunga e avremo tutto il tempo per riprenderci. Abbiamo iniziato il 4 agosto a lavorare e probabilmente non tutti i ragazzi sono ancora al top della condizione. Non vuole essere una scusante ma è un fatto che sicuramente inciderà sui primi impegni ufficiali. Al resto ci penserà mister Lucà, probabilmente la squadra sarà al top tra qualche settimana sotto tutti i punti di vista”.

Una gara particolare quella contro l'Atletico, caratterizzata anche dalle espulsioni: “Si siamo stati per buona parte del match in inferiorità numerica, prima con il doppio giallo a Foti al 37' del primo tempo e poi con quello ad Amante (26'st) quando appena cinque minuti prima si era pareggiata la superiorità numerica. Ma anche quelle sono situazioni che vanno gestite meglio perché rischiano di incidere. Peccato però bisogna dire che gli avversari non hanno rubato nulla, anzi hanno espresso un'ottima prova. Nonostante le quattro espulsioni complessive non è stata una gara cattiva, l'arbitro ha utilizzato un metro di giudizio e lo ha portato avanti”.

Cosa c'è da salvare di questa gara? “Sicuramente la squadra ha dimostrato di essere viva, anche se ancora pesante per i carichi di lavoro. La reazione c'è stata e, anche se i gol sono arrivati su calcio piazzato, abbiamo continuato a spingere cercando il pareggio che abbiamo pure sfiorato. Il 2-3 finale mantiene aperto il discorso qualificazione, proveremo a ribaltare la situazione ma più in genere, in questo momento, l'obiettivo è cercare di trovare il giusto equilibrio nell'organico. Grazie agli sforzi del ds Simone D'Arrigo e del resto della dirigenza crediamo di avere allestito una rosa competitiva per cercare di fare bene, gli addetti ai lavori ci considerano tra i favoriti ma sono tante le squadre forti e in questo tipo di campionato ogni singola partita bisognerà dare il 100 percento per avere la meglio, non ci saranno partite facili. L'esordio lo ha già dimostrato. Bisogna lavorare e sudare”.

Al ritorno mancheranno Foti e Amante per squalifica, da valutare Silvestri e Pintabona usciti anzitempo dal campo per infortunio: “Sono assenze che peseranno, soprattutto quella di Amante perché ha dimostrato già nella prima gara di essersi calato nella squadra e potere dire la sua in questo torneo. Ma sicuramente abbiamo altre armi per sopperire. Numericamente rientreranno Mondello e Angrisani dalla squalifica, in settimana potrebbe esserci anche qualche altro ritorno in gruppo”.

A livello societario cosa vi aspettate dalla stagione? “Intanto di finirla, per il resto stiamo proseguendo nel piano di strutturazione e crescita interna per migliorare sempre più. Abbiamo parecchie figure che ci permettono di gestire al meglio i vari sviluppi interni. La proprietà è molto presente, stiamo lavorando sul alcune cose che potrebbero trovare riscontro a breve a livello di programmazione per essere sempre più attrattivi e ramificati sul territorio per chi ci sostiene ma non solo. Abbiamo avuto diversi contatti questa estate ma la nostra missione è fare un passo dopo l'altro con oculatezza e mantenendo invariato lo spirito dell'ultimo triennio, senza bruciare le tappe. A breve partirà anche la scuola calcio che punterà inizialmente sulla zona sud della città, assieme a Massimo De Domenico siamo pronti anche a ripartire sul settore giovanile”.