Penultima giornata ricca di gol nel girone C di Lega Pro, con la capolista Foggia, fresca di promozione in Serie B, che chiude al meglio allo Zaccheria contro il Melfi vincendo 1-0 la propria gara (a segno l'ex biancoscudato Luca Martinelli) e arrivando a quota 84 in classifica, ben 10 punti più del Lecce che pareggia 1-1 in casa della sorprendente Paganese di Gianluca Grassadonia, cui basta il lampo di Firenze in apertura per accedere matematicamente ai playoff, nonostante il pari nella ripresa di Doumbia.

Il focus principale però era nella zona bassa, con il Taranto che chiude mestamente la propria avventura in terza serie perdendo in casa contro la Vibonese: l'1-2 della squadra calabrese, prossimo avversario del Messina, è firmato dal rigore di Sowe e dalla rete di Bubas e rende incolmabile lo svantaggio dei pugliesi (a segno nel recupero con Viola) nei confronti del Melfi penultimo.

Resta agganciato a Saraniti e compagni il Catanzaro, che liquida la pratica Casertana in pochi minuti grazie alla doppietta dell'ex Acr Matteo Zanini e acciuffa l'Akragas, che contro la Juve Stabia resta in 10 a inizio ripresa (rosso a Palmiero) e subisce un micidiale uno-due firmato Ripa-Mastalli, con Cutolo che centra il tris nel finale dopo la rete di casa firmata da Salvemini. L'1-3 fa recuperare terreno ai gialloblù rispetto al Matera, fermato sull'1-1 dal Monopoli grazie a Montini che a cinque minuti dal termine impatta il vantaggio lucano di Armellino.

Risultati, questi ultimi, che rendono felice il Messina: il 2-1 casalingo degli uomini di Lucarelli sul Cosenza vale il +7 sul quintultimo posto e un grande sospiro di sollievo, in attesa della certificazione dei punti di penalizzazione che non comprometterebbero però una salvezza acquisita quasi matematicamente. Biancoscudati sul 2-0 con Milinkovic e Capua, in chiusura di primo tempo è Mendicino a insaccare il tap-in che riapre solo virtualmente la gara.

Cosenza sempre sesto in classifica ma raggiunto a 54 dalla Virtus Francavilla, che con il 3-1 sul Fondi (gol di Triarico e doppio Nzola che rendono vano il rigore del 2-1 di Albadoro) compie l'aggancio e fa rischiare il posto playoff ai laziali, adesso decimi a pari punti con Fidelis Andria (1-1 contro la Reggina) e Catania. Gli etnei si riprendono dopo il tonfo della scorsa settimana rifilando un secco 3-1 al Siracusa grazie alle marcature di Mazzarani, Di Grazia e Gil, con De Silvestro a siglare il gol della bandiera aretuseo.

La 37^ giornata:

Akragas-Juve Stabia 1-3
Catania-Siracusa 3-1
Catanzaro-Casertana 2-0
Fidelis Andria-Reggina 1-1
Foggia-Melfi 1-0
Matera-Monopoli 1-1
Messina-Cosenza 2-1
Paganese-Lecce 1-1
Taranto-Vibonese 1-2
Virtus Francavilla-Fondi 3-1

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Sezione: Serie C / Data: Dom 30 aprile 2017 alle 17:27
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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