Alla vigilia del delicato match tra Città di Sant'Agata e Roccella, a fare il punto della situazione è stato il presidente Antonio Ortoleva: "Il momento è delicato, ma il livello di attenzione da parte di tutti è elevatissimo. Mister e atleti, hanno lavorato con il massimo impegno, non solo in vista della partita di domani, ma dell'intero mese, durante il quale ci auspichiamo di tracciare la giusta rotta. Questa espressione si traduce con la necessità di sudare la maglia, per farlo componenti imprescindibili sono grinta, tenacia, fame agonistica e intelligenza tattica. I requisiti, insomma, necessari per essere parte del progetto Città di Sant'Agata. Ne sono consapevoli i ragazzi e lo staff, andiamo avanti con umiltà e ambizione".

Quindi un occhio alla classifica, ultimi risultati compresi: "Siamo in credito con la fortuna, poi c'è da dire che non siamo abituati alla Serie D. Io avevo fatto numerosi campionati di Eccellenza, ma è un'altro pianeta. Qui si affrontano compagini organizzate a cui si aggiungono le difficoltà dettate dalla pandemia. Nonostante ciò siamo fiduciosi, come l'ambiente intorno a noi. A proposito ci tengo a ringraziare chi, pur non apparendo come me nei giornali o in tv, lavora quotidianamente per la squadra e ci dà la forza per andare avanti e per sperare di poter gioire presto con i tifosi che i ragazzi daranno alla città".

Conferenza stampa pre partita Città di Sant'Agata - Roccella parla il presidente Antonio Ortoleva

Pubblicato da Città Di Sant'Agata su Martedì 5 gennaio 2021

Roccella, San Luca e Dattilo, alle porte c'è un tour de force: "Siamo pronti ad affrontare queste finalissime di Champions. Vogliamo difendere la categoria, che qui mancava da oltre 30 anni. Purtroppo, il traguardo lo stiamo celebrando tramite Facebook e non ci piace.Vorremmo affrontare la stagione sportiva con la gente e lo stadio pieno, soffrendo ed esultando insieme e tifosi, sponsor e partner. L'obiettivo salvezza è ancor più importante, perche l'anno prossimo con noi ci sarebbe la città. Il percorso è arduo, ma il buon comandate si vede nella tempesta. Sudiamo e lavoriamo, consci che dopo il mare in burrasca c'è sempre la terraferma"

A tenere banco anche il mercato: "Il cantiere aperto è sintomatico dell'attenzione verso il progetto sportivo. Chi non fa nulla, non sbaglia nulla. Riteniamo di aver commesso qualche errore, ci serviranno per crescere. Passi falsi, forse da un punto di vista tattico, ma comunque nel rispetto del giocatore e dell'uomo, a cui poi è stato chiesto di trovare una nuova sistemazione. Non abbiamo problemi con nessuno, chi è andato via è stato accompagnato dalla motivazione per cui il personaggio non rientrasse nei piani dell'allenatore e del Ds Ettore Meli".

Che Sant'Agata scenderà in campo domani è presto detto: "Tratteremo il Roccella, come è stato fatto per l'Fc Messina, contro cui eravamo entrati in campo con grinta e fame agonistica. Domani dobbiamo fare ancora di più, alzare l'asticella. Sappiamo sia un gioco, ma il nostro obiettivo resta muovere la classifica"

Non solo calcio giocato: "Il nostro mister sta valutando questo con impegno e professionalità. Restiamo fiduciosi e consapevoli dei nostri mezzi, oggi saremo al campo e controlleremo i danni all'impianto dovuti al forte vento e fare qualunque cosa sia utile per garantire all'impianto il top delle prestazioni. Non guardiamo solo al campo, ieri per esempio, è venuto a trovarci il dottor Consolo. L'area medica cammina come le altre"

Il finale è tutto per un appello: "Non sono i 5 euro versati nella tasca del Città di Sant'Agata, ma per renderci partecipi del vostro affetto. Dateci forza e sostegno per andare avanti, malgrado le ovvie le difficoltà"

Sezione: Serie D / Data: Mar 05 gennaio 2021 alle 11:17 / Fonte: Città di Sant'Agata
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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