Lo stop all'avvio del ritiro pre-campionato “associato” dall'Fc Messina ai rischi legati a un potenziale focolaio Covid, per un giovane che sarebbe entrato in contatto con un positivo, trova la risposta stizzita dall'Asd Cori Montilepini, club che attendeva a braccia aperte la società giallorossa e che invece avrebbe saputo della mancata partenza solo attraverso i mezzi d'informazione online. “I motivi addotti - si legge in una nota sull'argomento - ovviamente non sono veri, ma noi non vogliamo entrare nei loro problemi. Osserviamo soltanto che educazione e stile vorrebbero delle comunicazioni ufficiali e dirette così come sono state le richieste di spazio. Ci dispiace per loro che hanno perso l’occasione di conoscere un territorio fantastico, noi abbiamo perso un po’ di tempo e soldi per l’organizzazione. Ma non è un problema. Se questo è il nuovo “professionismo” che avanza...”.

Così, da noi intervistato, si era espresso il vice presidente Santi Cosenza in merito alla mancata partenza per il Lazio: “Mi ha chiamato l’Asp di Taormina perché un nostro ragazzo spagnolo ha viaggiato con un contagiato. Inoltre, in hotel è con un altro ragazzo spagnolo e non possono partire. Fino a martedì non possono uscire dall’albergo, poi faremo i tamponi per tutti i componenti e, se tutti i negativi, si partirà. La sede di Cori resta la prima scelta, ma molto dipenderà anche dalle date e dalla disponibilità della struttura. In caso contrario valuterò un'altra sede. Potremmo iniziare a Messina e poi andare in Calabria. Sono circa 24 i giocatori in lista, c’era la visita medica programmata ad Aprilia e dopo li avremmo tesserati”.

L'Fc sarebbe dovuto arrivare domenica sera per iniziare a lavorare al “Romolo Palombelli” da questa mattina e poi per dieci giorni. Dal possibile ritardo (con viaggio possibile martedì) si sarebbe giunti alla mancata partenza. Come finirà? Il mistero è tutto da chiarire.

Sezione: Serie D / Data: Lun 23 agosto 2021 alle 14:55
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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