Il pareggio per 1-1, subito in rimonta contro l'Fc Messina, ha lasciato l'amaro in bocca in casa Sant'Agata, soprattutto a mister Pasquale Ferrara: "Sono incazzato, la prestazione non basta. I maccheroni riempiono la pancia, diceva mio padre. Non posso stare qui ogni volta a commentare le grandi partite dei ragazzi e i pochi punti. Ogni settimana ripetiamo gli stessi concetti. Distrazioni fatali. In ogni caso, non abbiamo fortuna perché il loro portiere, su Cicirello di testa ha fatto un miracolo. Il nostro invece quante parate ha fatto? Qualche uscita, si è fatto trovare pronto, ma se parliamo di tiri in porta, non hanno mai dato problemi. Non ci fosse stato quell'episodio, stavamo 2-0 e parlavamo di un'altra storia. Al contrario, analizziamo sbavature piccolissime. Ho deciso, palle inattive non ne provo più: lascerò i calciatori liberi, in quanto un allenatore vive soprattutto di queste cose"

Poi una riflessione sulla categoria: "Secondo la mia opinione, il risultato passa sempre attraverso la qualità dei calciatori. Oggi, tuttavia, fra l'Fc Messina e noi, non ho visto differenze. Abbiamo fatto una partita perfetta, eccetto una sbavatura. La Serie D non è l'Eccellenza e al primo errore ti castigano, come a Castrovillari. Sulle palle inattive dobbiamo aggredire la palla. Ci saranno espulsioni e ammonizioni. Non mi interessa. Stesso discorso della distanza: non ne dobbiam dare"

La chiave di lettura era ben precisa: "Lo avevo detto, chi non aveva minuti nelle gambe si sarebbe dovuto sacrificare con uno scatto in più. Tutti insieme per la partita perfetta. Certo poi loro fanno una sostituzione ed entra Coria o Agnelli. Altra gente magari non metteva quella palla in mezzo. La qualità del calciatore marca la differenza. E' onesto ammettere che loro non giocavano da 50 giorni e lo hanno pagato anche in termini di brillantezza. Sapevamo che nel ritmo qualcosa ci avrebbero concesso e avevamo lavorato su quello, temendo la fisicità. E ci era riuscito tutto bene. Abbiamo tenuto Caballero e Mukiele, non abbiamo lasciato giocare Agnelli costringendoli a dare il pallone ai difensori"

Nessun rimpianto sulle sostituzioni: "Non avevo molta scelta. Chi è arrivato dopo magari non era in condizione per questo ho optato per tenere sul terreno di gioco gente stremata. Purtroppo non abbiamo una rosa che ci consenta troppe variazioni. Già avevo dovuto fare variazioni con gli Under, non mi sentivo di stravolgere lo schieramento. Avessi avuto Mistretta in condizione o Miduri, li avrei inseriti. Ma non stavano bene ancora"

Conferenza stampa post partita Città di Sant'Agata - FC Messina. Le parole del tecnico santagatese Pasquale Ferrara.

Pubblicato da Città Di Sant'Agata su Domenica 20 dicembre 2020

Un passaggio sulle individualità prima di una battuta sulla prossima sfida: "Franchina non mi tradisce mai, la prestazione del singolo passa dal gruppo, ma lui è uno che gioca sempre da sei. Me lo porto dietro da anni e so quanto può darmi. Aveni ha un passato importante, mi ha chiesto se poteva venire a Sant'Agata e ho detto subito si. Alla fine di tutto, però, conta anche la fortuna. A questo punto. a Paternò spero di fare schifo sotto il profilo del gioco. Mi auguro che loro prendano pali, traverse e noi salviamo il pallone sulla linea. Che non facciamo un tiro in porta e portiamo tre punti a casa"

Sezione: Serie D / Data: Dom 20 dicembre 2020 alle 20:51
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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