Giuseppe Salvo, in sala stampa, dopo Messina-Potenza, è l’immagine della felicità, essendo anche un po’ entrato nella piccola, ma importante storia degli ultimi tre campionati in C, durante i quali i gol decisivi per la salvezza sono stati sempre segnati da messinesi. Infatti, il suo nome segue quelli di Peppe Rizzo e Nino Ragusa: “Vi dico che ci ho pensato e, non lo nego, credo sia il sogno di ogni giovane messinese che gioca a calcio. Certo, oggi conta più di tutto avere ottenuto la salvezza, dopo momenti difficili, superati da questo gruppo durante la stagione. Ma segnare qui al “Franco Scoglio” è una emozione indescrivibile. La dedica è a tutta la mia famiglia, alla mia ragazza, al procuratore, sono tanto contento.”

Salvo parla poi della partita contro il Potenza: “Abbiamo iniziato male, ci hanno schiacciato nei primi 15-20 minuti, poi ci siamo resi conto che non meritavamo di concludere così male la stagione considerando le nostre forze e abbiamo raggiunto prima il pareggio e poi il vantaggio. Su una distrazione abbiamo subito il 2-2, ma è stata una buona prestazione. È stato un ottimo campionato, con il nostro pubblico che ci ha aiutato nei momenti difficili e goderci in casa la salvezza è ancora più bello.”

Il giovane terzino classe 2003 si sofferma sul suo campionato, il primo da professionista: “Sicuramente all’inizio è stata dura, non riuscivo a trovare spazio, ma alla prima occasione ho dato il meglio di me, poi ho avuto la maglia da titolare per una decina di gare consecutive, fino alla squalifica di tre giornate forse un po’ eccessiva, ma non posso esprimermi più di tanto su questo. Da lì in poi ho fatto un po’ di fatica, riprendendomi al meglio nelle ultime giornate. Ma, se ripenso all’anno scorso, in cui non ho giocato nemmeno un minuto, e adesso sono qui a festeggiare un gol e la salvezza, penso che siano belle soddisfazioni. Questa salvezza è una liberazione, per me stesso che, in carriera, ho vissuto alti e bassi, oggi sono contento e devo ringraziare chi mi è stato sempre vicino dandomi la forza di andare avanti.”

Salvo ha anche un pensiero per l’esordio di Jacopo Fumagalli, avvenuto nei minuti di recupero: “Quando è entrato Jacopo mi sono venuti i brividi, è un bravissimo ragazzo, deve lavorare molto e spero possa avere una bellissima carriera.”

Infine, un accenno al suo prossimo futuro: “Dove mi vedo il prossimo anno? Io ho due anni di contratto qui a Messina e sono contentissimo di questo; per me vestire questa maglia, segnare davanti alla curva in cui ero fino a poco tempo fa è come vivere un sogno. Io penso a giocare, do il massimo, vorrei arrivare al massimo, mi impegno al meglio e poi, quello che verrà, mi prenderò”

Sezione: Acr Messina / Data: Lun 22 aprile 2024 alle 18:30
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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