Il momento clou di Mamertina-Don Peppino Cutropia, ultima gara di regular season al “Ducezio”, è arrivato dopo il triplice fischio. Giallorossi in festa per la conquista della finale play-off ma non solo: il direttore sportivo giallorosso, Giuseppe Emanuele, infatti, ha sorpreso tutti e soprattutto la fidanzata Alessandra Vitanza. Una maglia con un messaggio, “Non ha senso per me la mia vita senza te. Mi vuoi sposare?”, in ginocchio e un anello: “Per fortuna ha detto sì”, ha affermato il ds, raccontando com’è nata l’idea della proposta: “Ci avevo pensato lo scorso anno dopo aver pareggiato la finale play-off a Oliveri. Era arrivato il momento di chiederle la mano e il “Ducezio”, che per me è una seconda casa, era il posto migliore. Da quando ho iniziato questa avventura con la Mamertina Alessandra mi ha sempre supportato e, soprattutto, sopportato e non c’era modo migliore per coronare il nostro sogno”.

Il 2025 sarà l’anno delle nozze, ma ora c’è un altro sogno da realizzare, vincere la finale play-off contro Ficarra o Tortorici (contro in semifinale) e portare la Mamertina in Prima categoria: “Ci attende un derby bellissimo contro due corazzate e due paesi distanti pochi chilometri. Non c’è una favorita, ma dico Ficarra per scaramanzia perché in campionato abbiamo pareggiato e vinto, mentre con il Tortorici abbiamo conquistato solo 1 punto e ci ha battuto al “Ducezio”. Spero soprattutto che sia un bel match e ovviamente che vinca la Mamertina per coronare il sogno raggiungere la Prima categoria appena due anni dopo la nascita della società”.

Partita per ambire in alto, il salto di categoria è ancora possibile, anche se resta il rammarico per qualche punto perso: “Il pareggio sul campo del Vivi Don Bosco, che era ultimo, ci ha rallentato, ma venivamo da un periodo complicato. Si era dimesso mister Ernico Catania, c’era Nino Manzo, poi è tornato Catania e, dopo le dimissioni, il ritorno di Giuseppe Galati Pupo. In panchina è stata una montagna russa , poi abbiamo pareggiato con Fitalese e Virtus Rometta e questi risultati hanno indirizzato il campionato. Sono comunque soddisfatto, perché da matricola abbiamo lottato fino all’ultimo minuto per conquistare la promozione e siamo l’unica squadra imbattuta fuori casa”, ha aggiungo il ds Emanuele concludendo: “Un’annata difficile tra panchina e fattore campo, con i ragazzi che si sono sacrificati tanto, con allenamenti tra Galati e Capo d’Orlando anche in tarda serata. È un traguardo che si meritano soprattutto loro, perché ci hanno sempre creduto e combattono per questo. È stato uno dei campionati più belli degli ultimi anni, perché sia in alto che in basso tutte le squadre potevano ambire a qualcosa fino alle ultime giornate”.

Sezione: Le categorie / Data: Ven 19 aprile 2024 alle 10:37
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
vedi letture
Print