Stiamo attraversando un periodo negativo da un punto di vista dei risultati. Vogliamo uscire fuori al più presto da questa situazione e stiamo lavorando per questo”.

A parlare in conferenza stampa dopo un lungo silenzio è il tecnico del Messina Gianluca Grassadonia, motivato al cento per cento e voglioso di tornare ad una vittoria che manca ormai dal derby del 25 gennaio contro la Reggina.

Ho scelto io di parlare e ho voluto fortemente questa conferenza stampa – afferma il tecnico campano - , proprio perché voglio metterci la faccia. Non c'è niente di improvvisato in ciò che facciamo, è tutto frutto del duro lavoro e dei nostri allenamenti. Lavoriamo in maniera professionale, metodico e quasi paranoico. Adesso mettiamo da parte le chiacchiere che possono solo destabilizzare l'ambiente e remiamo tutti quanti verso un'unica direzione. Ci piacerebbe avere qualche tifoso in più. Evitiamo polemiche inutili e stringiamoci attorno alla squadra per raggiungere l'obiettivo. La mia fortuna è quella di non esaltarmi nei momenti felici e di non abbattermi nei momenti difficili. Ho un gruppo di ragazzi che lavora duramente, abbiamo recuperato Nigro e Pepe, stanno entrando tutti in condizione e anche Benvenga sta recuperando la forma migliore”.

Capitolo calciomercato: “Sono andati via calciatori che hanno giocato poco e alcuni che non si sono integrati al meglio. E' arrivata gente di qualità e ci siamo ricompattati. Un intervento sul mercato degli svincolati? Se ci dovesse essere qualche opportunità la società di certo non si tirerà indietro, ma ritengo che possiamo andare avanti anche così”.

Lunedì scorso, a Lecce, per la prima volta il Messina è sceso in campo senza rispettare i parametri dell'età media: “Ho parlato con il Direttore e mi ha concesso la possibilità di mettere in campo undici giocatori a prescindere dall'età media – afferma mister Grassadonia - , c'è la massima disponibilità da parte della società”.

Sulla fascia assegnata al giovane Bortoli per una fase del match contro la Casertana: “Responsabilizzare qualche ragazzo non può che far bene, ma quando le cose vanno male ci attacchiamo a qualche stupidata di troppo. Gliela darei ancora. Il capitano può farlo Ciciretti, può farlo Bonanno, non è un problema”.

Sulle recenti prestazioni del centrocampista Ciciretti: “Mi e piaciuto molto in fase di non possesso, anche in posizione più arretrata. Deve capire bene i tempi del gioco”.

Sulla partita di domenica prossima contro la Juve Stabia: “E' una partita importante, la affronteremo con il massimo rispetto per i nostri avversari. Partiamo dal presupposto che dobbiamo fare punti. Se ti difendi prima o poi il gol lo prendi, dobbiamo avere la sfrontatezza di attaccare e avere la compattezza che abbiamo avuto nelle ultime due gare – dichiara in chiusura il tecnico peloritano - . La reazione contro il Lecce c'è stata, dobbiamo essere bravi a capitalizzare al massimo ciò che creiamo. Rullo? Ha avuto un lieve calo da un punto di vista fisico, ci sta, ce lo aspettavamo. Inoltre è stato condizionato dall'ammonizione ed Embalo non è un avversario facile da marcare. Ha fatto comunque una buona gara e sono contento”.

Sezione: Acr Messina / Data: Mer 25 febbraio 2015 alle 16:30
Autore: Fabrizio Bertè / Twitter: @fabrizioberte
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