Vincere per superare il Portici, avversario di giornata, e iniziare il 2018 con il piede giusto: il Messina di Giacomo Modica ha le idee chiare nella prima gara del girone di ritorno che inaugura il nuovo anno. Partono dalla panchina Iudicelli e Bettini, due dei tre nuovi arrivi, cui si aggiunge Stranges che, però, non è disponibile. Parziale rivoluzione nell'undici proposto dal primo minuto dal tecnico peloritano. Tra i pali torna Meo (2000), in mezzo al campo con l'over Lavrendi agiscono Lia ('97) e il redivivo Bossa ('98). In difesa Bruno si sposta sulla corsia di destra, con Manetta e Cassaro coppia centrale e Cozzolino ('98) a sinistra. Davanti il trio Rosafio, Yeboah, Cocuzza. Panchina anche per Migliorini, Mascari, Ragosta e Granado, uno degli innesti del mercato dicembrino

La cronaca
Primo tempo
: Messina, che attacca verso la Curva Sud, con la classica maglia biancoscudata con pantaloncini e calzettoni neri. Portici in maglia azzurra con inserti bianchi e numeri illegibili, pantaloncini e calzettoni blu. Primi dieci minuti interlocutori, il Portici ha conquistato il primo calcio d'angolo della gara (azione senza esito) e ha badato soprattutto a difendersi. Messina stabilmente nella metà campo offensiva e che recrimina per un controllo mancato da Yeboah all'interno dell'area dopo una manovra di squadra sulla sinistra. Al 13' improvvisa azione offensiva del Messina, chiusa con un tiro dal limite di Yeboah alzato in corner da un difensore campano. Al 20' Rosafio conquista palla al limite sfruttando un errore di Boussaada e, anziché calciare col mancino, sceglie l'imbucata per Yeboah che è anticipato da Albanese. L'azione sfuma e il Messina, nonostante una più che evidente supremazia territoriale, non riesce ancora a creare pericoli a Sorrentino. Al 22' galoppata di Bruno a destra, cross basso per Lia che ciabatta la conclusione e sul secondo palo Cocuzza non è sufficientemente lesto nel controllare la sfera e De Magistris recupera. Tre minuti dopo errore di Manetta che si lascia soffiare la palla da Varriale e non riesce a contenerlo nel cerchio di centrocampo. L'attaccante ospite apre tutto verso Sandu che punta Bruno e calcia verso la porta, ma trova la deviazione con il corpo di Cassaro. L'esterno moldavo, sulla seguente azione dalla bandierina, disorienta Lavrendi e chiama Meo alla respinta in tuffo. Cresce il Portici, Varriale confeziona una splendida azione personale sulla sinistra e mette un insidioso cross basso che supera Meo, ma trova il provvidenziale intervento in scivolata di Bruno che anticipa De Filippo. I campani hanno preso le misure al Messina e al 29' Murolo punta Cassaro e, nel contrasto, cade a terra. L'arbitro assegna un discutibile rigore, ma la conclusione centrale dello stesso numero 10 è respinta con i piedi con da Meo. Pericolo scampato per il Messina che adesso deve necessariamente mettere in campo una cattiveria maggiore per cercare di sbloccare una gara che appare davvero complicata. Chance per i giallorossi al 37' grazie alla solita iniziativa di Bruno a destra, palla per Lavrendi che finta il tiro con il destro e poi svirgola con il mancino. Palla larga, era una buona opportunità per il centrocampista ex Palmese. Altra enorme occasione per il Portici: al 43' Murolo ruba palla a Bossa, salta Cassaro e si apre un clamoroso tre contro uno (Manetta) che il 9 campano però spreca incredibilmente con un tocco totalmente sbagliato che finisce tra le braccia di Meo. Il primo tempo termina dopo un minuto di recupero. Messina totalmente da rivedere, salvato da Meo e dall'imprecisione degli attaccanti di un Portici che avrebbe meritato il vantaggio. Modica dovrà necessariamente rivedere le proprie scelte di formazione.

Secondo tempo: Si riparte senza sostituzioni. Non è cambiato il copione della gara. Possesso palla stabilmente in mano al Messina che però non si fa mai vedere con pericolosità dalle parti di Sorrentino. Negativa fin qui la prova di Cocuzza, mai un fattore in questa gara che al 13' addirittura liscia la sfera da buona posizione dopo che un rimpallo tra Yeboah e Albanese lo aveva favorito. Al 17' Modica opera la prima sostituzione della gara, inserendo Bettini per Manetta. Tripla mossa tattica del mister che accentra Bruno al fianco di Cassaro, arretra Lia sulla linea dei terzini e impiega il neoentrato come mezzala sinistra, con Lavrendi sul fronte opposto. Serve ancora un super Meo per tenere il Messina in partita al 22'. Un tiro dal limite di Fontanarosa trova la deviazione di Cozzolino e la palla diventa buona per Varriale che da due passi non è freddo e calcia addosso al baby portiere peloritano. Al 25' spazio anche per Ragosta e Mascari che prendono il posto di Cocuzza e Yeboah. Qualche fischio per il capitano e cinque under adesso in campo nel Messina. Proprio Ragosta, cinque minuti dopo il suo ingresso in campo, sblocca la gara al primo vero affondo offensivo del Messina. Lancio di Bettini, buco clamoroso di De Magistris e il cobra entra in area, punta Russo e con un chirurgico destro batte un Sorrentino non esente da colpe. Al 41' bella azione personale di Mascari che salta anche Sorrentino con un tocco morbido, ma subisce il poderoso ritorno di Russo che lo chiude in angolo. Il signor Giaccaglia concede ben 6 minuti di recupero. Portici colpito sul piano psicologico che non crea pericoli nel maxi extra time. Dall'altro lato, due tiracci altissimi di Bettini che sanno solo di alleggerimento. Finisce 1-0, a un Messina ampiamente insufficiente basta il gol di Ragosta per superare la resistenza del Portici che ha fallito un rigore nel primo tempo e creato almeno tre nitide palle gol. Solo un super Meo ha tenuto a galla i peloritani.

Messina-Portici 1-0
Marcatori: 30' st Ragosta

Messina: Meo, Bruno, Cozzolino, Bossa (42' st Balsamà), Manetta (17' st Bettini), Cassaro, Rosafio, Lia, Yeboah (25' st Ragosta), Cocuzza (25' st Mascari), Lavrendi. Allenatore: Giacomo Modica. A disposizione: Rinaldi, Polito, Iudicelli, Migliorini, Granado
Portici: Sorrentino, De Magistris (38' st Montuori), Boussaada, Fontanarosa (39' st Konate), Russo, Albanese (31' st Nocerino), Sandy, Di Pietro, Varriale, Murolo (23' st Maggio), De Filippo (16' st Pandolfi). Allenatore: Felice Scotto. A disposizione: Montella, Visone, Mambella, Imbimbo

Arbitro: Filippo Giaccaglia di Jesi
Assistenti: Ludwig Raus di Brescia e Daniele Conti di Lecco

Ammoniti: Di Pietro (P), Rosafio (M), Albanese (P), Nocerino (P)

Corner 9-5
Recupero: 1' e 6'

Sezione: Acr Messina / Data: Dom 07 gennaio 2018 alle 14:35
Autore: Antonio Billè / Twitter: @antobille
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