Messana, 1-1 contro la capolista: Crucitti risponde a Manca

L'impegno non è dei più semplici per la Messana di Michele Lucà, perché al Marullo arriva la capolista Sporting Viagrande, ma i giallorossi non vogliono mollare la rincorsa verso le zone nobili provando a dar seguito alla mini scia di tre risultati utili consecutivi, ultimo il pari dello scorso turno contro l'allora prima della classe Terme Vigliatore. Di contro, il Viagrande è una squadra solidissima che, dopo il brusco stop interno contro la Jonica, ha collezionato quattro successi di fila diventando una vera e propria macchina da gol. Calcio d'inizio alle 15.30 agli ordini del signor Palmeri di Avellino.

La cronaca
Primo tempo: Inizia la gara al "Marullo". Inizio di marca ospite con Canale chiamato all'uscita coi piedi su un'imbeccata di Manca in profondità dopo 15 secondi. Pressing alto costante della capolista che, pur non creando pericoli, chiude la Messana e sporca tutte le linee di passaggio giallorosse. Al 5' la squadra di Lucà si fa vedere in zona offensiva con Anthony Arena che apre per Parachì, conclusione incrociata che si perde larga. Due minuti dopo tocca a Buda mettere i brividi alla retroguardia ospite con un sinistro al fulmicotone alto di un soffio. Al 13' pallone sanguinoso perso dalla Messana in fase di ripartenza con Spina e Manca che costruiscono un tiro debole del numero 9 ospite. La gara è combattuta anche se le occasioni sono poche, ma entrambe le squadre quando accelerano possono fare male. Tre minuti e sull'asse Manca-Spina il Viagrande crea un'altra palla gol, il centravanti lancia per l'esterno che mette in mezzo ma Saija è superlativo nel recupero difensivo sul taglio centrale di Borzì. Due minuti dopo è Andronico a fare la voce grossa nella sua area, rubando il tempo ad Anthony Arena che stava per battere a rete da posizione favorevolissima. Ancora Messana al 21' con Crucitti che con il sinistro da destra cerca il secondo palo e chiama Tilaro all'intervento in corner. Crescono i giallorossi, al 22' ci prova Cardia su piazzato dal lato corto dell'area e palla che accarezza la traversa. I problemi giallorossi sono in fase difensiva e Canale sul capovolgimento sbaglia il rinvio, D'Urso intercetta e prova il destro da lontano ma la mira non è quella giusta. È andato via il sole adesso dal Marullo, si alza un po' di vento e questa condizione potrebbe danneggiare il Viagrande, che sta creando sfruttando molto i cambi di gioco. Al 29' break centrale di Santangelo che parte in dribbling e supera anche Canale ma si allarga, prova quasi dal fondo un tiro a giro che il numero uno di casa smanaccia in corner. Dalla bandierina svetta Andronico che però manda la palla larga. Tanti errori da una parte e dall'altra, non succede molto in fase offensiva fino al 37' quando Arena prova un destro strozzato da buona posizione. Bene in questi ultimi minuti Parachì che sulla sinistra punta spesso i diretti avversari. Al 39' proprio l'ex Messina calcia fuori dal vertice dell'area. Allo scadere si sblocca la gara: è il 45' quando Manca sfrutta un liscio di Spina, si allarga sulla destra e rientra mettendo a sedere la difesa avversaria e trovando una traiettoria forse fortunosa sul primo palo che batte Canale. Il tempo di mettere la palla al centro e provare una sortita offensiva per la Messana che, però, chiude in svantaggio il primo tempo. 

Secondo tempo: si torna in campo con Brancati al posto di Arena nella Messana. Parte subito forte la Messana con Parachì subito al tiro con un sinistro che si perde largo. Al 5' Spartà prova su punizione ma palla deviata in angolo. Il cross attraversa l'area ed è preda di Manca che si destreggia ma trova la deviazione in angolo ancora di Canale. La Messana reagisce e al 9' trova il pari con Crucitti, che raccoglie un cross sporco da sinistra, prova il destro che viene deviato da un difensore e insacca l'1-1. Ancora Messana all'11' con Cardia che su punizione scalda i guantoni di Tilaro. La gara adesso la fa la squadra di casa, gli ospiti sembrano un po' in affanno. Il Viagrande si fa rivedere in avanti al 18' con una conclusione fuori di Spina, ma la squadra catanese non riesce a sfruttare gli esterni come nel primo tempo. Buona la mossa dell'intervallo di Lucà in casa Messana con Brancati a dettare i tempi delle ripartenza e Cardia più libero di svariare in zona avanzata. L'allenatore giallorosso smuove ancora le acque e al 23' inserisce Benny Costanzo per Saija, portando Crucitti terzino e schierando il nuovo entrato come esterno destro con forte vocazione offensiva. Formazione votata all'attacco adesso per una Messana che cerca i tre punti. L'invenzione proprio del nuovo entrato Costanzo al 31' accende un momento meno vivo del match, lancio in mezzo per Cardia che ha uno stop difettoso e l'occasione sfuma. Il Viagrande affida le sortite al solito Manca, che lotta come un leone e prova a tenere alta la squadra in un momento difficile. Bella ripartenza dei biancoblù sulla sinistra, Borzì mette dentro ma la girata di Manca termina alta. Al 41' retropassaggio per Tilaro che rischia sul pressing di Futia, la sfera arriva dall'altra parte del campo come un ping pong impazzito e Manca prova una conclusione troppo debole. Ultimi minuti più vivi, entrambe le squadre vogliono provare a giocarsela per i tre punti. Allo scoccare dell'ultimo minuto regolamentare brivido per il Viagrande con Futia che di testa non trova la porta dopo un bel corner di Cardia. Ancora Messana con Buda al tiro e Tilaro che gli sbatte la porta in faccia. Finisce 1-1 dopo quattro minuti di recupero. Risultato che sta stretto alla Messana per la mole di gioco del secondo tempo, ma che ci sta contro una squadra autrice di un ottimo primo tempo e di una seconda frazione troppo timida per poter difendere il primo posto.

Messana-Sporting Viagrande 1-1

Marcatori: 45' pt Manca (SV), 9' st Crucitti (M).

Messana: Canale, Saija (23' st Costanzo), Mannino (39' st Futia),  De Salvo (17' st Libro), Angrisani, D.Arena, Parachì, Cardia, A.Arena (1' st Brancati), Buda, Crucitti. A disposizione Trinchera, Broccio, Foti, Futia. Allenatore Lucà.

Sporting Viagrande: Tilaro, Grasso, Andronico, Santangelo (46' st Sicali), Spartà, Sardo (24' st Merenda), Borzì, Tomarchio, Manca, D'Urso, Spina. A disposizione Caruso, Lopez, Pulvirenti, D'Alessandro, Condorelli. Allenatore Zanghì.

Arbitro: Palmeri di Avellino
Assistenti: Anile e Saab di Acireale

Ammoniti: Mannino (M), Crucitti (M).
Espulsi: nessuno.