In un caldissimo pomeriggio di inizio luglio cala il sipario sulla regular season del girone I di Serie D. Una stagione interminabile, durata, calendario alla mano, quasi un anno intero e che porta in dote il ritorno della città di Messina in Serie C.

Pronostici della vigilia rispettati perché il torneo è stata una questione a due tra Acr Messina e Football Club Messina. Tralasciando una breve parentesi della Gelbison come terzo incomodo, la città dello Stretto ha vissuto questi lunghi mesi fatti di vittorie, passi falsi, sorrisi e tanti veleni. Alla fine a trionfare è stata la società del presidente Sciotto che ha dimostrato concretezza e maggiore continuità. Aspetti fondamentali che lo stesso mister Costantino ha sottolineato al termine del match contro il Roccella facendo i complimenti, naturalmente, anche al grande campionato affrontato dai suoi uomini nonostante le molteplici problematiche.

L’ultima giornata del “Franco Scoglio” ha rappresentato una passerella meritata per un gruppo di ragazzi d’alto profilo umano prima che tecnico come calciatori. Sotto un caldo infernale, ampio spazio è stato dato ai giovani e a chi ha giocato meno. Contro un Roccella che ha onorato sino alla fine la stagione, è andata in scena una gara che ha rappresentato anche un trampolino di lancio verso i playoff. Non ci dilungheremo sull’ennesima scelta della Lnd, ma è evidente come la stagione dell'Fc Messina non sia finita qui. Chiusa la corsa promozione con la 34^ giornata, infatti, mercoledì prossimo si tornerà nuovamente in campo contro l’Acireale.
Una sfida che i giallorossi vorranno affrontare al massimo, anche memori dell’infuocato 1-1 andato in scena qualche settimana fa. Per questo motivo mister Costantino non ha lasciato nulla al caso, risparmiando i diffidati e dando fiato ad elementi fondamentali come Marone, Domenico Marchetti, Ciccio Lodi, Ricossa e Caballero. Tornando sulla gara contro il Roccella, il tabellino dei marcatori ha premiato calciatori che hanno fornito un grande apporto in questa stagione. A partire da Giuseppe Palma che, con una doppietta, ha incrementato il suo bottino di reti risultando l’uomo decisivo in un centrocampo grandi firme. Caballero e Carbonaro hanno ancora timbrato il cartellino in una stagione in cui sono stati tormentati da problemi fisici. Le reti di Alessandro Marchetti e Coria rappresentano due autentiche perle, mentre il sigillo di Arena premia un ragazzo che con la Serie D non ha nulla a che fare.
Una piccola menzione la merita anche il giovane Vincenzo Romano, classe 2004, lanciato da mister Costantino e fermato solo dal guardalinee dopo aver trovato un bel gol in diagonale. Il triplice fischio del signor Vingo, quindi, chiude il campionato dell'Fc Messina. Ci sarà tempo per dare giudizi, pareri e muovere elogi o critiche ma c’è ancora una settimana da vivere intensamente. Mercoledì al “Franco Scoglio” arriva l’Acireale di mister De Sanzo. Toccherà ancora all'Fc Messina affrontare a testa alta l’ennesimo impegno per non rimproverarsi nulla fino alla fine della stagione.

Sezione: Fc Messina / Data: Lun 05 luglio 2021 alle 10:06
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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