Torna in campo il Football Club Messina per la semifinale playoff da giocare tra le mura amiche con l’Acireale. Costantino ripropone la formazione tipo dopo lo spazio concesso a chi aveva giocato meno nell’ultima gara di campionato con il Roccella. In porta torna Marone (’99), in difesa ecco Casella (2000), Domenico Marchetti, Fissore e Panebianco (2001), cerniera di centrocampo tutta over con Palma, Lodi e Agnelli, mentre davanti agiscono Bianco (2002), Carbonaro e Caballero. In panchina, tra gli altri, Coria e Alessandro Marchetti. Acireale con appena 18 giocatori convocati e con tante assenze, ben 6, tra cui spiccano quelle del portiere Mazzini e dei centrocampisti Ba e Mbaba.

La cronaca
Primo tempo
: Football Club Messina in completo azzurro, Acireale in maglia e calzettoni granata con pantaloncini bianchi. Dopo un tentativo iniziale di Caballero, il punteggio si sblocca dopo appena cinque minuti: punizione tagliata da destra, la difesa di casa libera con poca attenzione proprio sui piedi di Viscomi che ha il tempo per controllare ed esplodere un sinistro da dentro l'area che non lascia scampo a Marone. Immediata la reazione locale con un'azione insistita chiusa dal diagonale di Palma respinta da Ruggiero. Poi Caballero e Carbonaro non riescono a ribadire in rete, con il palermitano che calcia sul fondo dal limite. Poco dopo Bianco pecca di altruismo e, anziché tirare a tu per tu con il portiere ospite, mette una palla arretrata che coglie di sorpresa Caballero. L'azione sfuma. L'insistita manova offensiva del Football Club si concretizza al 12': gran giocata di Caballero che entra in area con un numero ed è steso dalla scivolata di Viscomi. Rigore netto, ma Lodi dal dischetto sbaglia il primo penalty della sua stagione (dopo nove realizzazioni consecutive) calciando alto sulla traversa. L'episodio spegne la gara che, complice il gran caldo, vede i propri ritmi abbassarsi notevolmente. Dopo un minuto di stop concesso dall'arbitro per il cosiddetto cooling break, si riparte con una punizione messa in mezzo da Lodi che, dopo il mancato stacco di testa di Caballero, è deviata sul palo da Savanarola. Si salvano i granata che poi ci provano con un tiro dal limite di Iania bloccato senza particolari patemi da Marone. Alla mezz'ora, sugli sviluppi del terzo corner del pomeriggio, Caballero colpisce di testa, ma manda a lato. Nuovo occasione al 37' con Carbonaro che sale altissimo sul cross di Bianco, ma non riesce a imprimere forza al colpo di testa e Ruggiero blocca senza problemi. Pareggio che arriva due minuti dopo: Lodi sventaglia per Carbonaro, assist per Bianco che si accentra sul mancino e sorprende Ruggiero che si lascia passare la sfera sotto la pancia. Secondo gol in stagione realizzato dal 2002 di casa, dopo l'unico realizzato in campionato nella gara interna con il Città di Sant'Agata. Proprio al 45', Lodi pesca Caballero: l'argentino in area entra in rotta di collisione con il portiere ospite Ruggiero che resta a terra infortunato, l'arbitro lascia giocare e la palla schizza dalle parti di Bianco che tocca all'indietro per Agnelli la cui conclusione si perde alta sulla traversa. Molle la conclusione dell'ex Foggia che poi subisce le ire di Savanarola: testa contro testa tra i due, risolto salomonicamente dal direttore di gara con un doppio giallo. La frazione si chiude dopo tre minuti di recupero, meglio il Football Club, nonostante l'immediato svantaggio, con il gran caldo che ha inciso fortemente sui blandi ritmi di gioco.

Secondo tempo: Si riparte senza sostituzioni e con una conclusione immediata di De Felice che Marone blocca a terra. Al 10' Tumminelli prende il tempo a Panebianco con un gran controllo di prima, entra in area e calcia, para senza problemi il numero 1 di casa. Sul ribaltamento di fronte (dopo un tiro di Lodi intercettato col braccio, ma non sanzionato), ci prova Palma al termine di un batti e ribatti, ma conclusione deviata in corner dalla difesa. Al 64', sugli sviluppi di un corner, Lodi calcia in maniera non irresistibile dal limite, Ruggiero respinge corto proprio sui piedi di Caballero che da due passi spara addosso al portiere acese steso a terra. Clamoroso l'errore dell'attaccante argentino. Al 73' si rivede l'Acireale con Pozzebon che calcia con potenza da dentro l'area di prima intenzione, ma trova l'ottima risposta di Marone che alza in corner. Costantino, poco dopo, manda in campo Coria e Ricossa per gli stremati Carbonaro e Panebianco. Accadrà poco altro, vengono concessi tre minuti di recupero, nel primo di questi Lodi calcia una punizione sul fondo. Si va cosi tempi supplementari.

Primo tempo supplementare: Se anche al 120' dovesse persistere la parità, non saranno tirati i calci di rigore, ma passerà il turno il Football Club Messina in virtù del miglior piazzamento nella stagione regolare. Al secondo minuto Pozzebon dialoga con De Felice, ma poi calcia alto dal limite. Costantino, poi, opera la terza sostituzione della gara del Football Club mandando in campo Alessandro Marchetti per Palma. Proprio il neoentrato, al 6', mette una palla in mezzo forte e tesa intercettata in tuffo di testa da Fissore che però manda alto con la porta praticamente spalancata. Sette minuti tocca a Bianco provarci con un lob su spizzata di Caballero, attento Ruggiero che blocca in due tempi. Il signor Iacobellis concede ben tre minuti di recupero, dovuti soprattutto a un infortunio occorso a Marone. Nel secondo di questi il Football Club trova il vantaggio: azione insistita di Coria a sinistra, cross basso per Bianco che controlla, si sposta la palla sul mancino e fredda Ruggiero con un potente rasoterra. Doppietta per il 2002 giallorosso e primo tempo supplementare che va in archivio pochi secondi dopo.

Secondo tempo supplementare: L'Acireale non ne ha più per realizzare i due gol utili al passaggio del turno, mentre il Football Club spreca una serie di contropiedi con Caballero e Lodi che cincischiano in area e con Bianco, che antepone l'assist al centro a una facile conclusione a rete. Tumminelli, al 118' sfiora la traversa con un tirocross e, subito dopo, Costantino manda in campo Da Silva per Caballero. E dopo anche Cangemi per Agnelli. Finisce 2-1, una partita infinita per una stagione infinita che regala al Football Club Messina l'approdo alla finale playoff da giocare sabato allo Scoglio con la Gelbison.

Football Club Messina-Acireale 2-1
Marcatori
: 5' pt Viscomi, 39' pt e 17' pts Bianco

Football Club Messina: Marone; Casella, Fissore, D. Marchetti, Panebianco (31' st Ricossa); Agnelli (16' sts Cangemi), Lodi, Palma (3' pts A. Marchetti); Bianco, Caballero (14' sts Da Silva), Carbonaro (29' st Coria). Allenatore: Massimo Costantino. A disposizione: Monti, Bongiorno Romano, Aita.

Acireale: Ruggiero; Raia (12' sts Cannino), Viscomi (36' st Russo), Strumbo; Tumminelli, Iania (7' pts Buffa), Cozza, Savanarola, Mauceri (17' st Barbagallo); Pozzebon, De Felice. Allenatore: Fabio De Sanzo. A disposizione: Governo, La Vardera, Finocchiaro.

Arbitro: Gioele Iacobellis di Pisa
Assistenti: Andrea Barcherini di Terni e Marco Giudice di Frosinone

Ammoniti: Agnelli (Fc), Savanarola (A), Viscomi (A), Tumminelli (A), A. Marchetti (Fc)

Corner: 7-2
Recupero: 3', 3'. Supplementari: 3' e 2'

Sezione: Fc Messina / Data: Mer 07 luglio 2021 alle 17:41
Autore: Antonio Billè / Twitter: @antobille
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