Inizia ufficialmente il campionato 2018/19 di Prima categoria che ha visto contrapporsi, nella gara inaugurale del girone D, il Santa Domenica Vittoria che, tra le mura amiche, ha ospitato gli jonici del Nike Torino Club.

I nebroidei, reduci dall’importante vittoria interna della scorsa settimana ai danni del Città di Calatabiano, valevole per la partita d’andata della Coppa Sicilia, si sono schierati sul terreno di gioco mandando in campo due nuovi innesti: si tratta di Andrea Garofalo e Giovanni Grasso che, insieme al veterano Vincenzo Montella e a tutto il resto della squadra, formano un organico in grado di poter lasciare il segno in questa nuova stagione.

Gara dai due volti quella del “Comunale”: la prima frazione è trascorsa senza azioni degne di nota, con gli ospiti del Nike Torino Club schiacciati nella propria metà campo dai gialloblù locali, riuscendo però a resistere e chiudere a reti inviolate i primi 45 minuti.

Al ritorno dagli spogliatoi, a sorpresa sono gli ospiti a trovare la rete del vantaggio con Leonardo Zappalà, che approfittando di una evidente e colpevole dormita difensiva del S. Domenica, concretizza al meglio la prima vera occasione offensiva della propria squadra.
Passano poco più di cinque minuti e i nebroidei agguantano l’immediato pareggio con D’Aquino che, servito abilmente dall’esperto Montella, salta il portiere e riequilibra i conti.
La partita, da qui in poi, non regala altre emozioni, con il S. Domenica che continua a spingere alla ricerca della rete della vittoria, ma Vincenzo Vecchio, estremo difensore della squadra jonica, neutralizza ogni tentativo d’attacco del reparto avanzato locale.

Un pareggio che sta stretto ai padroni di casa, che hanno condotto l’incontro per buona parte del tempo, ma che avranno la possibilità di rifarsi nella seconda giornata di campionato, quando faranno visita nella città del Longano all’Or.Sa Promosport, mentre il Nike Torino Club incassa un buon punto e si prepara a ospitare i tirrenici del Saponara.

Sezione: Le categorie / Data: Dom 07 ottobre 2018 alle 11:18
Autore: Elisagiusi Celestini
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