Nel recupero della 12^ giornata del girone C pareggio esterno e in rimonta per la Sfarandina, che impone il 2-2 al Merì.
Primo tempo sottotono dei biancorossi e partita confusa nella zona nevralgica del campo. La Sfarandina cerca di fare la partita con Nibali, che spara da 30 metri ma il portiere di casa Munafò risponde presente. Il Merì, al primo vero affondo, trova impreparata la difesa ospite e, complice uno svarione di reparto, si porta avanti al 9 con Serraino. Reazione che non manca da parte degli ospiti: al 16’ palla dentro l’area dei padroni di casa, il difensore devìa la palla con il braccio ma per l’arbitro non c’è nulla. Sulla stessa azione, ribaltamento di fronte del Merì che raddoppia al 15' con Scolaro, bel servito da Serraino. Succede poco o nulla fino all'intervallo e il primo tempo si chiude sul risultato di 2-0.

Il secondo tempo, però, è tutta un’altra storia. Mister Reale manda in campo Naro e Salpietro e la Sfarandina cambia marcia. Dopo pochi minuti Salpietro lavora un preziosissimo pallone per l’accorrente Naro, che deve solo appoggiare la palla in rete. Sul 2-1 i biancorossi si caricano e sono padroni del gioco e del campo, non rischiando nulla. E così alla mezzora arriva anche il pari ancora con Naro, che si mette in proprio, parte dalla trequarti campo avversaria, semina tutti gli avversari e, dal limite dell’area, lascia partire un preciso un destro che si infila alle spalle del portiere per il 2-2. La Sfarandina vola sulle ali dell’entusiasmo e continua a creare occasioni, senza però riuscire a trovare il definitivo sorpasso. Il Merì cerca di reagire creando due pericolose palle gol che si perdono sul fondo. All'87' altro episodio dubbio: l’arbitro ferma Salpietro in fuorigioco dopo l'ottimo assist di Mignacca.
Negli ultimi minuti è la squadra di casa che tenta il tutto per tutto colpendo una traversa su calcio d’angolo, poi la difesa biancorossa fa buona guardia alla porta difesa da Galati e il 2-2 resiste fino al triplice fischio.
Partita dalle due facce per la Sfarandina: primo tempo sottotono ma reazione superlativa nel secondo. Ottimo, infine, l'esordio in maglia biancorossa di Manuel Grimaudo, jolly difensivo classe 96’ che può giocare su entrambe le fasce o anche al centro della difesa. Nonostante la sua giovane età è un giocatore d’esperienza: Grimaudo, infatti, ha giocato nel Monreale (squadra del suo paese), Aragona, Finale (indossando la fascia di capitano), per poi finire lo scorso campionato nel Geraci vincendo il campionato di Promozione

Sezione: Le categorie / Data: Gio 10 gennaio 2019 alle 11:42 / Fonte: ASD Sfarandina
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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