Primi passi verso la nuova stagione per la matricola Pro Tonnarella, che si appresta a vivere il suo primo storico campionato di Promozione. La società tirrenica, innanzitutto, ha concentrato le proprie forze sugli aspetti societari, accogliendo quattro nuovi soci, Franco Apicella, Pasqualino Aprile, Antonino Maio e Giuseppe Santangelo, ai quali potrebbero anche aggiungersene altri e che contribuiranno all'esigenza di un continuo rinnovamento dirigenziale, necessario per continuare un percorso fin qui senza dubbio positivo per il club, che vuole poggiarsi su basi sempre più solide.

Per quanto riguarda, invece, gli aspetti tecnici, il Pro Tonnarella si affiderà ancora alla guida di mister Giuseppe Monforte che, per il terzo anno consecutivo, siederà sulla panchina della formazione viola: “Le grandi doti umane, la capacità di non perdere mai il controllo della squadra anche nei momenti difficili e la grande attenzione riservata allo sviluppo dei giovani -  si legge nel comunicato della società - spesso schierati in campo anche nelle partite più difficili, sono caratteristiche che valgono quanto lo splendido e storico salto in Promozione, di cui Monforte è stato indiscusso protagonista”.

Un vero e proprio attestato di stima per il tecnico che, con ottime stagioni, culminate con l’approdo nel secondo campionato dilettantistico siciliano, ha ottenuto sul campo la propria riconferma. Adesso il club dovrà, però, pensare all’organico perché andrà rinforzato per ben figurare anche in Promozione. Sono attese novità in entrata, ma, al momento, si registrano due uscite, quella di Salvatore Cagigi, tornato al Terme Vigliatore, e di Antonio Torre, l’attaccante che ha trascinato il Pro Tonnarella nell’ultima stagione e che, con una lettera, ha spiegato i motivi del suo addio al club del presidente Domenico Zumbo.

“A Tonnarella ho trascorso un anno indimenticabile, in un ambiente genuino, composto da persone per bene, inimitabili per passione, impegno e voglia di non mollare mai! Non potevo fare scelta migliore, mi hanno gratificato prima come uomo e poi come calciatore.
Quando sono arrivato molti li conoscevo già, altri invece no, e posso dire che prima di vestirsi nei panni di dirigenti, allenatore e calciatori sono dei grandissimi uomini! Ci sono stati periodi positivi e qualcuno negativo, ma mai una lite e nessuna invidia tra noi compagni. Siamo rimasti uniti fino alla fine e abbiamo raggiunto un traguardo storico! Sono sicuro che, al di là del calcio, qui potrò sempre contare su amici veri.
Questa scelta è stata dolorosa quanto inevitabile, il campionato di Promozione richiede più tempo e dedizione, un impegno troppo grande da poter mantenere per motivi personali.
Dal punto di vista personale non posso che essere soddisfatto per l'esperienza vissuta: al ds avevo promesso più di 15 gol e ne ho fatti 18, conditi con il salto di categoria. Spero di aver ripagato la fiducia di tutti. Non so ancora dove andrò a giocare ma una cosa è sicura: porterò il viola nel mio cuore!
Quando ho scelto questo progetto qualcuno mi disse: "A Tonnarella vieni col sorriso e te ne vai piangendo", aveva ragione, è proprio così! Volevo ringraziare tutti per questa splendida esperienza e fare un grosso in bocca al lupo per la prossima stagione, con la speranza e il desiderio di poter vestire in futuro di nuovo questi colori!”.

Sezione: Promozione / Data: Lun 17 luglio 2017 alle 17:31
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
vedi letture
Print