Città di Messina, Furnari: "Miracolo non ancora completo"

Obiettivo raggiunto. Il Città di Messina batte 2-1 il Castrovillari e giocherà il play-out in casa contro il Locri. Un successo fondamentale, arrivato in pieno recupero al termine di un match che, condizionato anche dal vento, ha lasciato il meglio nei minuti di recupero.

“Le emozioni sono state tante, una vittoria che abbiamo voluto e ottenuto contro una squadra che ha giocato la partita della vita contro di noi. Abbiamo questa particolarità, tutti i nostri avversari hanno giocato al massimo delle loro possibilità, poi in altre partite non hanno gli stessi stimoli ma saremo noi a fare questo effetto quindi ancora più soddisfazione per la vittoria”, ha commentato il tecnico dei giallorossi, Giuseppe Furnari, che ha esaltato la prova dei suoi ma non ha evitato qualche frecciatina anche alle dirette concorrenti: “Abbiamo fatto una partita intelligente senza rischiare niente, poi nel secondo tempo, con il vento a favore, ci siamo spinti in avanti e ne abbiamo approfittato. Abbiamo buttato il cuore oltre l’ostacolo, abbiamo fatto 40 punti tutti sudati e hanno un grande peso. Impresa? Si può urlare che sia stata una grande impresa, con una squadra costruita sui giovani, su ragazzi messinesi, giocando contro tutti e tutto, contro situazioni strane, errori, rigori che, negli altri campi interessati, sono stati dati, guarda caso, dopo che abbiamo subito l’1-1. I 40 punti sono il giusto merito per questo grande gruppo”.

Chiusa la regular-season, domenica prossima sarà già tempo di play-out e l’avversario sarà il Locri: “Alla fine abbiamo fatto un miracolo ma non è ancora completo. Ricarichiamo le batterie perchè sarà un’altra partita tesa, che sfugge a ogni pronostico. Si giocherà sui 120 minuti e l’unico vantaggio è giocare in casa perché i due risultati non hanno un peso, anzi se entriamo con la convinzione di difendere allora non faremo bene”, ha aggiunto mister Furnari che, in settimana, dovrà lavorare per valutare la migliore formazione possibile e superare le difficoltà avute contro il Castrovillari: “Tra infortuni, defezioni e diffidati ho dovuto fare delle scelte per arrivare al meglio. Questo dimostra la bontà del settore giovanile e degli acquisti che stanno dando quello che speravamo. Princi? Sono contento per Pasquale, ha sempre lavorato con la massima intensità anche quando ha trovato poco spazio. Non ha mai mollato, si è sempre allenato aspettando il suo momento e nelle ultime due in casa ci ha regalato due gol decisivi”.