Tanto attesa e alla fine arrivata con pieno merito. Il Football Club Messina centra pienamente la famosa “prova di maturità” che in tanti aspettavano. Seconda vittoria consecutiva, secondo clean sheet consecutivo e seconda gara consecutiva dominata per novanta minuti. Una dimostrazione di forza che chiarisce quanto non sia stata casuale la vittoria per 0-3 nella trasferta di Troina. Al contrario rilancia le ambizioni della società del presidente Rocco Arena che punta con decisione alla zona playoff. Grazie ai diversi scontri diretti nelle ultime due giornate, infatti, i giallorossi hanno accorciato notevolmente sulle prime posizioni con una classifica sempre più corta. Dalle montagne russe si è passati, adesso, a un cammino più lineare che deve essere battuto con forza e decisione.
Dalla prossima trasferta contro il San Tommaso sino alla gara interna contro il Roccella del 22 dicembre, il Football Club Messina ha la possibilità di inanellare un filotto di risultati consecutivi davvero importante. Sfruttando un calendario più agevole, si potrebbe chiudere davvero in alto il girone d’andata. A tutto questo bisogna aggiungere anche una finestra di mercato che modificherà gli equilibri dell’intero girone con molte squadre indirizzate verso un ridimensionamento.

Tuttavia manca ancora una settimana piena all’apertura della finestra di calciomercato e i giallorossi dovranno preparare al meglio una trasferta insidiosa come quella in Campania. Le nuove linee guida sono state tracciate: meno spettacolo più concretezza, meno spregiudicatezza più equilibrio. Si può sintetizzare così il pensiero di mister Ernesto Gabriele alla sua seconda vittoria in due gare dopo l’esonero di Costantino. Grazie alla duttilità di diversi uomini in rosa, il 4-4-2 iniziale permette un controllo maggiore del campo e la possibilità di attaccare in maniera corale trasformandosi in 4-2-3-1. La partita del “Franco Scoglio” ha mostrato tutti i progressi fatti a Troina con una naturalezza quasi disarmante: su un terreno di gioco davvero pesante a causa della pioggia, il Football Club Messina si è adattato benissimo non rinunciando al suo gioco negli spazi. Grande merito va dato a Paolo Carbonaro che, con i suoi tagli in profondità, ha messo in crisi l’intero reparto difensivo del Marsala. A centrocampo, poi, l’uomo in più è Alessandro Marchetti, davvero il migliore in campo nell’ultima vittoria.

Dopo tredici giornate di campionato, la sensazione chiara è che il Football Club Messina abbia trovato la sua dimensione e la piena fiducia nei propri mezzi. La dimostrazione evidente di tutto questo sta nell’attenzione che l’intera squadra mantiene nell’arco di tutta la gara. Ogni dettaglio non va tralasciato e, per questo motivo, non si può non sottolineare che i due gol siglati nascono da palla inattiva: i giallorossi sono tra le migliori squadre dell’intero girone sotto questo punto di vista. Terzo gol di testa da parte di Carbonaro su punizione e tap in di Coria dopo l’ennesimo stacco imperioso di Fissore. A tutto ciò bisogna aggiungere una solidità difensiva che crea un po’ di rimpianti per i diversi punti persi in precedenza. La seconda gara consecutiva a rete inviolata dà fiducia anche ai portieri come confermato da Jacopo Aiello nel post partita: "Stiamo mettendo grande attenzione in campo e abbiamo approcciato bene la gara mentalmente con più fame di vittoria rispetto agli avversari. Il nuovo modulo ci dà sicuramente più compattezza, copertura e devo ringraziare la difesa perché voglio dimostrare di essere all’altezza di questa squadra".
Alla luce dei risultati, il primo obiettivo di mister Gabriele e dell’intero staff sarà quello di mantenere la giusta concentrazione in vista dei prossimi impegni. Sottovalutare gli avversari è un errore che il Football Club non può permettersi.

Sezione: Fc Messina / Data: Mar 26 novembre 2019 alle 10:03
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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