Igea, Raffaele: "A Gragnano punto meritato, tre partite per dare tutto"

Un errore pagato a caro prezzo, ma una grande reazione ha permesso all'Igea Virtus di strappare un punto meritato sul campo del Gragnano. E' soddisfatto di quanto prodottto dai suoi mister Peppe Raffaele, che commenta così la sfida: “Dopo due minuti abbiamo subito un infortunio alla prima azione loro, che ha condizionato il primo tempo. Abbiamo provato a rispondere subito, battendo molti calci d'angolo e punizioni, è stato prodotto il massimo sforzo, rischiando anche qualcosa perché loro avevano gente velocissima abile a ripartire in contropiede. Non una gara facile da riprendere”.

Nel secondo tempo, poi, i giallorossi hanno forzato ancora di più: “Siamo saliti con il baricentro, creando 2-3 palle gol importanti fino a costruire quella del meritato pareggio, specchio della prestazione di tutta la partita, ma soprattutto della ripresa”. Ancora una volta decisivi i cambi con l'ingresso in campo di Lopez che ha realizzato la sua prima marcatura stagionale: “Sono felice per lui ma più in generale ai ragazzi non posso dire nulla, anzi abbiamo pagato i tanti infortuni con una limitazione delle rotazioni - ha proseguito il trainer siciliano -, qualcuno sta accusando la fatica con l'avvento del primo caldo, chi entra sa farsi trovare pronto ma purtroppo in questo momento al primo errore veniamo puniti”.

Con il Gragnano, comunque, viene considerato un ottimo punto: “Sono buoni avanti e hanno un ottimo gioco, lo avevamo già visto nella sfida d'andata quando si trovavano impelagati nel cuore della zona retrocessione, non è casuale che ora la situazione sia cambiata”.

Adesso sguardo rivolto al finale di stagione: “Ci riposiamo perché ne abbiamo bisogno, cercheremo di guadagnare qualcosa sul piano della condizione, ci sono ragazzi come Isgrò e Pitarresi che giocano pur non essendo al top. Soprattutto quest'ultimo non resta fuori per scelta tecnica, ma gli viene concesso un minutaggio relativo rispetto allo stato di condizione, cerchiamo di sfruttarlo al massimo per quei 25-30 minuti che può dare, perché si sta ancora riprendento. Ci sono tre partite a disposizione per chiudere il campionato nel migliore dei modi, abbiamo 59 punti e dobbiamo cercare la migliore posizione possibile per arrivare ai playoff, per poi disputarli giocando al massimo dell'agonismo e magari con un poco di ossigeno in più”.