Marsala-Messina 1-1. Finale di sofferenza, ma l'Acr conquista un punto

Messina impegnato al Municipale "Lombardo Angotta" di Marsala, in una partita che potrebbe determinare l'andamento della stagione, fin qui deludente sul piano dei risultati e con le ultime settimane caratterizzate dall'aperta contestazione nei confronti del presidente Pietro Sciotto e da una serie di voci in merito ai rapporti con i calciatori, con al centro soprattutto Gael Genevier, dato ad un passo dall'addio alla maglia biancoscudata.

Biagioni ricorre al 4-3-3, mettendo Biondi e Barbera sulla linea dei terzini e Bossa ed Amadio a centrocampo a fianco di Genevier. Marzullo esordisce in maglia biancoscudata. Assente Balistreri nel Marsala, Giannusa risponde con un 3-5-2, variabile in 4-3-3 durante la partita.

LA CRONACA

PRIMO TEMPO

Avvio rapidissimo per il Messina, che si rende subito pericoloso con una incursione sventata in corner, senza particolari patemi per la porta di Giappone. Passa un minuto e Barbera prova ancora a mettere al centro dell'area marsalese, ma sventa Giuffrida. I segnali positivi sono però ingannevoli e, al 5' Bonfiglio approfitta di una palla persa in uscita dal centrocampo biancoscudato, penetra in area, salta Sambinha e batte Jairo con un tiro lento ma preciso a fil di palo. L'azione del gol parte da Galfano nella metà campo del Marsala, palla a Sekkoum che lancia Bonfiglio sull'out di sinistra, Sambinha scivola favorendo Bonfiglio che va da solo a freddare Louregon con un tiro di piatto destro. Reagisce il Messina con un tiro da fermo di Catalano al 9', che termina di poco fuori. Il Marsala, dopo il gol, cerca di non scoprirsi troppo per sfruttare le ripartenze veloci, mentre gli uomini di Biagioni provano a rimontare ricorrendo al possesso palla prolungato per aggirare la difesa azzurra, ma raccolgono solo qualche calcio di punizione. Gara a ritmi intensi ma non irresistibili, con il Marsala sornione e, al 23', Bonfiglio approfitta di un errore clamoroso di Sambinha, ma sbaglia al momento di decidere per l'assist invece di battere verso la porta avversaria. Passa poco più di un minuto e Prezzabile, su cross di Sekkuom da punizione, di testa colpisce la traversa. Continua lo sterile predominio territoriale dei biancoscudati, abbastanza serenamente controllato dagli avversari, bravissimi nel chiudere gli spazi e ripartire velocemente. Ancora vicinissimo al raddoppio il Marsala al 30' con Manfrè che costringe Jairo alla deviazione sul fondo e, nell'azione susseguente al corner, un gol di Lo Nigro viene reso vano dallo sbandieramento di un offside. L'approccio in fase offensiva del Messina è troppo lento e ne fa le spese Biondi, costretto a mettere a terra Manfrè sull'ennesima ripartenza degli azzurri. Sul calcio di punizione successivo, si lamenta il pubblico lilibetano per un presunto tocco di mano di un difensore ospite e susseguente ammonizione di Bonfiglio per proteste. Altro giallo, stavolta per Sambinha al 37', dopo l'entrata pericolosa su un avversario. Al 40' Prezzabile, servito da Candiano, svirgola la conclusione davanti a Jairo, sprecando l'ennesima occasione di un Marsala attento in difesa e rapidissimo nelle ripartenze. Nulla da segnalare sui taccuini fino al duplice fischio del signor Gangi di Enna che chiude 45' in cui il gioco è stato saldamente in mano al Marsala, reo solo di non avere impinguato il vantaggio ottenuto al 5' con Bonfiglio. La squadra di Biagioni sembra non avere la necessaria concentrazione per riuscire ad opporsi ai padroni di casa, con alcuni elementi fondamentali come Genevier, Arcidiacono e Marzullo quasi inesistenti.

SECONDO TEMPO

Dopo l'intervallo, Biagioni decide di sostituire un incerto Sambinha, già ammonito, con Ferrante. La ripresa sembra riproporre i medesimi ritmi dei primi 45', con un Marsala superiore per ritmo, volontà e tecnica su un terreno di gioco reso insidioso dal fango, malgrado la presenza del sole al "Lombardo Angotta". Primo brivido intorno al 7', quando Manfrè viene atterrato nel contatto con Biondi in piena area, senza però intenerire il signor Gangi di Enna. Poco dopo il 10' secondo cambio nel Messina, con Amadio sostituito da Carini, forse nel tentativo di dare maggiore rapidità alla fase offensiva dei biancoscudati. Al 13', tiro di Prezzabile che impegna Jairo alla parata. Tentativo offensivo del Messina al 18' con un cross di Catalano sul quale Carini non riesce ad arrivare in tempo e la palla sfila sul fondo. Improvvisamente, arriva il pareggio degli uomini di Biagioni, su calcio di punizione respinto debolmente da Giappone ed Arcidiacono, al 20', mette in rete, approfittando dell'errore commesso dal giovanissimo portiere azzurro. Messina bravo e fortunato a capitalizzare l'unico tiro nello specchio della porta avversaria. Biancoscudati che appaiono rivitalizzati dall'equilibrio raggiunto nel punteggio. Prima sostituzione al 26' per il Marsala con l'esperto Tripoli che torna in campo dopo qualche mese di assenza per infortunio, al posto dell'autore del gol lilibetano Bonfiglio. Cartellino giallo per Zappalà al 29'. Manovra interessante dei biancoscudati al 32' con Bossa ed Arcidiacono e conclusione di Genevier dalla distanza, fuori di poco, grazie ad una deviazione. Al 34' entra Corsino per Lo Nigro nelle file del Marsala. Occasione per gli azzurri al 37' con un tiro centrale di Manfrè, preda di Jairo. Ciancimino, al 39', prende il posto di Prezzabile. Nel finale di gara, Biagioni prova a dare nerbo alla squadra con Selvaggio che, al 43', sostituisce Catalano. L'arbitro segnala 5' di recupero, con le due squadre che cercano la stoccata decisiva, senza scoprirsi. Brivido finale con un calcio di punizione dal limite in favore del Marsala, con Sekkoum che manda alto sulla traversa e un'altra azione di attacco pericolosa in prossimità dell'area di rigore messinese, ma la squadra di Biagioni resiste e conquista un punto importante per non perdere il contatto con la zona salvezza. Primo tempo deludente, riscattato da una seconda parte di gara più attenta, illuminata dal gol di rapina di Arcidiacono e da qualche altra manovra interessante, al cospetto di un Marsala con tanti problemi societari ma in grado di imporsi come terza forza del torneo.

TABELLINO:

MARSALA- MESSINA 1-1

Marcatori: 5'pt Bonfiglio (Ma), 20' st Arcidiacono (Me)

Marsala: Giappone; Giuffrida, Giardina, Maraucci; Galfano, Sekkoum, Lo Nigro (dal 34' st Corsino), Prezzabile (dal 39' st Ciancimino), Candiano; Manfrè, Bonfiglio (dal 26' st Tripoli). In panchina: Compagno, Benivegna, Fragapane, Napolitano, Rallo, Patti. Allenatore: Vincenzo Giannusa.

Messina: Jairo; Biondi, Zappalà, Sambinha (dal 1'st Ferrante), Barbera; Bossa, Genevier, Amadio (dall'11' st Carini); Catalano (dal 43' st Selvaggio), Marzullo, Arcidiacono. In panchina: Meo, Lundqvist, Janse, Ba, D'Ascoli, Traditi.Allenatore: Oberdan Biagioni.

Arbitro: Mauro Gangi di Enna

Assistenti: Santino Spina di Palermo e Piero Cumbo di Agrigento

Ammoniti: Biondi (Me), Bonfiglio (Ma), Sambinha (Me), Maraucci (Ma), Zappalà (Me), Tripoli (Ma), Giappone (Ma)