Seconda sconfitta consecutiva per l’Acr Messina che, dopo il match contro il Città di Messina, si ferma anche contro il Portici, passato 1-0 al “Franco Scoglio” con la rete di Sorrentino. Un ko che, però, sembra immeritato per il gioco espresso e le azioni create: “Abbiamo giocato un primo tempo importante e potevamo chiuderlo anche con diverse reti di vantaggio, ma non riusciamo a buttare la palla in rete. Nel secondo tempo abbiamo preso gol, abbiamo reagito, sbagliato un rigore, colpito un palo e creato altre situazioni ma è un momento che ci gira male, oltre i nostri difetti e limiti, ma per l’impegno non posso dire nulla ai ragazzi”, ha commentato nel post partita il tecnico giallorosso Oberdan Biagioni, costretto ad analizzare un altro passo falso interno e un’altra contestazione da parte dei tifosi.
“Siamo a Messina e credo giusto che i tifosi contestino. Noi dobbiamo pensare a giocare e non possiamo fermarci per i fischi che penso siano per l’andamento non consono ai progetti. A parte la partita contro il Città di Messina, le prestazioni sono sempre state fatte, ma se sono arrivato qua vuol dire che la squadra aveva problemi, li ha ancora e dobbiamo cercare di correggerli per fare un campionato diverso e soprattutto risalire”.

Serviranno interventi decisi e importanti sul mercato per aiutare una squadra che naviga nelle retrovie, in piena zona play-out e in una posizione che, sicuramente, non rende facile neanche le trattative: “La squadra è corta, dobbiamo sederci attorno un tavolo e creare i presupposti per il futuro. Messina è sempre una piazza importante – ha concluso mister Biagioni – che ha sempre il suo appeal”.

Sezione: Acr Messina / Data: Dom 18 novembre 2018 alle 17:31
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
vedi letture
Print