Vigilia di derby per il Messina che, domani, allo stadio “D’Alcontres-Barone”, affronterà l’Igea Virtus, quarta forza del campionato e in lotta per promozione e play-off. I giallorossi di mister Giacomo Modica arrivano all’atteso match in “astinenza” da gare dopo la sosta e il rinvio della sfida contro il Palazzolo e sarà un’incognita in più: “È chiaro che ci manca il ritmo partita, ma abbiamo provato ad allenarci con serietà e impegno nel miglior modo possibile. Ora è la partita della verità, anche in funzione del campanilismo”, ha dichiarato il tecnico, che accende subito il match: “Qui c'è storia, lì, pur rispettando passato e presente, forse meno. Le motivazioni bisogna trovarle da soli, dobbiamo pensare che siamo sotto contratto fino a giugno e ognuno si gioca le proprie possibilità per il prossimo anno. Dobbiamo fare il nostro dovere con passione e dedizione, non siamo felicissimi, abbiamo qualche rimpianto ma non eccessivo. Le prime cinque viaggiano a ritmi vertiginosi, ma noi abbiamo l’obbligo morale di onorare una piazza speciale e restare seri fino al 6 maggio”.

Un pre-partita con qualche frecciatina per mister Modica, che riconosce il valore dell’avversario, “l’Igea non mi sorprende, ha svolto un gran lavoro da tempo”, ma - ha aggiunto - “lì qualcuno pensa di aver inventato calcio e non parlo del tecnico ma di chi attrezza la squadra. È una ruota e non possono permettersi di dire che non stiamo facendo bene. La presunzione non ha glorie, bisogna saper stare al proprio posto e centellinare le parole. La chiudo qui e va bene così”.

Polemica a parte, domani sarà il campo a parlare ma, sul campo, non ci sarà l’attaccante Yeboah, costretto a rientrare in Ghana: “È una grande perdita, lui è un piccolo grande uomo. È un grande piacere condividere questo percorso con lui, è una perdita umana forte al di là del giocatore, ma deve andare a trovare il papà che non sta bene. È una grande assenza umanamente. Ci mancherà anche calcisticamente e ora devo rivalutare qualcosa, ma abbiamo tanti ragazzi validi”.

Infine, le attenzioni di mister Modica sono rivolte anche al futuro e alla sua possibile conferma sulla panchina giallorossa: “Con onestà intellettuale vi dico che con il presidente ci siamo visti mercoledì, è stato un primo incontro e ne faremo altri. Noi dobbiamo concentrarci sulla prossima partita, quando lui saprà cosa fare per rendete importante la società ne riparleremo. Se il matrimonio sarà fattibile lo faremo, altrimenti prenderemo strade diverse. Se il presidente e io – ha continuato il tecnico – saremo contenti viaggeremo insieme. Per me Messina è una parte importante della mia carriera e vita. Con il presidente ci vediamo almeno una volta a settimana: abbiamo parlato di Yeboah, del recupero e anche di futuro, ma siamo ancora lontani ancora. Le parole son parole, i fatti sono fatti e se saremo in condizione bisognerà mettere nero su bianco su tutto: Celeste, staff e fisioterapia. Su tutto – ha ribadito – e poi mi prenderò le responsabilità del caso”.

L'elenco dei convocati:
Portieri: Meo (2000), Prisco (’97)
Difensori: Barbera (2001), Bruno, Bucca (’98), Cassaro, Cozzolino (‘98), Inzoudine, Manetta
Centrocampisti: Balsamà (2000), Iudicelli (’99), Lavrendi, Lia (’97), Migliorini
Attaccanti: Carini (’99), Mascari (’99), Ragosta, Rosafio, Stranges (’99)

Sezione: Acr Messina / Data: Sab 24 marzo 2018 alle 13:01
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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