Messina, un turno a De Vito: salta la sfida salvezza contro il Melfi

È arrivata puntuale la squalifica per il difensore del Messina, Andrea De Vito che, nell’ultima gara contro il Fondi, ha rimediato il quinto cartellino giallo stagionale ed è stato squalificato per un turno, costringendolo quindi a saltare la sfida di sabato contro il Melfi.
I laziali, invece, dovranno rinunciare per due gare a Squillace, espulso in occasione del rigore, e a Signorini, mentre i lucani non avranno mister Aimo Diana in panchina nelle prossime due gare.
Due squalificati, infine, per Catanzaro, Reggina e Juve Stabia.

I provvedimenti disciplinari:
Due gare: Squillace (Fondi)
Una gara: Abate (Virtus Francavilla), Balestrero (Monopoli), De Lucia, Esposito (Catanzaro), Cucinotti, Porcino (Reggina), Signorini (Fondi), Palmiero (Akragas), De Vito (Acr Messina), Giorno, Orlando (Casertana), Croce (Fidelis Andria), Liviero, Matute (Juve Stabia), Valente (Siracusa).

ALLENATORI
Due gare per Aimo Diana (Melfi), espulso “per comportamento offensivo verso la terna arbitrale durante la gara”;
Una gara per Andrea Sottil (Siracusa) “per aver profferito espressioni blasfeme più volte durante il secondo tempo di gara”.

AMMENDE
€ 5.000 al Lecce “perchè propri sostenitori introducevano e accendevano nel proprio settore numerosi fumogeni, alcuni dei quali venivano lanciati sul terreno di gioco; i medesimi facevano esplodere alcuni petardi, in parte nel proprio settore, in parte nel recinto di gioco, il tutto senza conseguenze”;
€ 1.500 al Foggia “perchè propri sostenitori in campo avverso introducevano e accendevano nel proprio settore numerosi fumogeni, uno dei quali veniva lanciato in direzione del settore dell'opposta tifoseria, senza conseguenze”;
€ 1.500 al Fondi “perché persone non identificate, ma riconducibili alla società, entravano indebitamente nel recinto di gioco prima dell'inizio della gara e nella zona antistante gli spogliatoi al termine della stessa”;
€ 1.500 alla Reggina “perchè propri sostenitori introducevano e facevano esplodere nel proprio settore un petardo, senza conseguenze; per indebita presenza, nell’intervallo al rientro negli spogliatoi ed al termine della gara sul terreno di gioco, di persone non autorizzate ma riconducibili alla società”;
€ 500 al Melfi “perchè propri tesserati occupanti la panchina, durante la gara, danneggiavano alcune parti della stessa”.